Minorenne arrestato a Perugia per rapina al Luna Park, agiva armato di coltello tra i bagni del mini metrò
Un 15enne è stato arrestato a Perugia per rapina aggravata durante la serata inaugurale del Luna Park. Refurtiva recuperata, indagini in corso.
Un arresto a Perugia, dove un giovane è stato fermato dalla Polizia per rapina aggravata. L’episodio si è verificato ieri sera durante la serata inaugurale del Luna Park, nei pressi dei bagni del mini metrò, quando un minorenne italiano, già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato dagli agenti dopo aver aggredito e derubato tre persone. L’intervento è stato disposto nell’ambito dei servizi di prevenzione predisposti dal Questore Dario Sallustio per garantire la sicurezza durante l’evento.
La fonte della notizia
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’arresto è avvenuto grazie alla tempestiva segnalazione giunta al Numero Unico di Emergenza. Gli operatori della Questura, supportati dalla Polizia Locale, sono intervenuti rapidamente, raggiungendo il luogo indicato dove era stata segnalata una rapina ai danni di tre persone.
L’aggressione e la dinamica dei fatti
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, le vittime hanno raccontato di essere state avvicinate da un giovane che, con violenza, ha sottratto loro denaro e sigarette. L’aggressore, dopo aver compiuto il reato, si è allontanato rapidamente, ma la descrizione fornita dalle vittime ha permesso agli agenti di avviare immediatamente le ricerche.
L’identificazione e l’arresto del sospettato
In breve tempo, il sospettato è stato individuato e fermato dagli operatori di polizia. Il giovane, 15enne, è stato condotto in Questura a Perugia, dove le vittime lo hanno riconosciuto come autore della rapina. Durante l’identificazione, è emerso che il ragazzo era già gravato da precedenti di polizia.
Altri episodi emersi durante le indagini
Nel corso degli accertamenti, le vittime hanno riferito che il giovane si era reso protagonista di ulteriori rapine ai danni di due minorenni, loro conoscenti. Gli agenti hanno quindi contattato i due adolescenti, i quali hanno confermato di essere stati avvicinati dal 15enne che, mostrando un lungo coltello nascosto nella cintura, aveva sottratto loro denaro, un powerbank e sigarette, per poi darsi alla fuga.
La perquisizione e il recupero della refurtiva
Durante la perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di tutta la refurtiva sottratta alle vittime, ma non del coltello utilizzato per minacciare i ragazzi. Gli agenti hanno quindi proceduto al sequestro degli oggetti recuperati, restituendoli ai legittimi proprietari.
Le conseguenze per il minorenne
Al termine delle formalità di rito, il 15enne è stato arrestato per rapina aggravata e, su disposizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.