Nahid Miah morto nella rapina a Tor San Lorenzo, chi era il benzinaio 35enne ucciso e il ricordo degli amici
Gli amici e i conoscenti della vittima della rapina di Tor San Lorenzo, Nahid Miah, ricordano il benzinaio 35enne
Amici e conoscenti di Nahid Miah, il benzinaio morto durante la rapina a Tor San Lorenzo, vicino Roma, hanno ricordato il 35enne cittadino del Bangladesh, che viveva in Italia da diversi anni e che aveva portato di recente la moglie e i due figli in Italia.
Il ricordo degli amici e della famiglia di Miah
In alcune testimonianze raccolte dall’edizione romana del Corriere della Sera, amici e conoscenti di Nahid Miah hanno ricordato il 35enne, morto durante una rapina al benzinaio dove lavorava
“Abitava qui da quattro anni, aiutava tutti. Ogni giorno quando andava via dal lavoro salutava tutti quelli che incontrava. E poi adorava i suoi bambini, la piccola di un anno e il grande di cinque” ha ricordato un suo amico e collega, Alì Akkas.
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Miah abitava a Tor San Lorenzo, frazione del comune di Ardea, in provincia di Roma, dal 2021, insieme alla moglie e ai due figli. In precedenza aveva lavorato a proprio nella capitale, dove risultava ancora residente.
Le testimonianze dei vicini
Anche due ragazze che vivono di fronte all’area di servizio dove Miah è stato ucciso hanno ricordato il 35enne.
“Lo conoscevamo bene, era una persona gentile: ogni mattina portava il bimbo alla scuola dell’infanzia qui vicino e poi veniva a lavorare al distributore. Sempre sorridente. Non meritava di fare una fine del genere” hanno raccontato.
“Lavorava qui da anni, era una faccia conosciuta. Aveva sempre un sorriso per tutti, una parola gentile: è incredibile quello che gli è successo. Li devono prendere assolutamente, sono gentaglia” hanno concluso.
La rapina al benzinaio
Poco prima delle 12 del 27 maggio due rapinatori hanno assaltato, in sella a una moto, il distributore di benzina Toil di Tor San Lorenzo dove lavorava Miah.
I rapinatori avrebbero intimato al 35enne di consegnare l’incasso della giornata, ma Miah si sarebbe opposto. Uno dei due aggressori avrebbe quindi impugnato un coltello e avrebbe colpito il benzinaio più volte.
I due avrebbero quindi preso l’incasso e si sarebbero dileguati in moto. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e starebbero indagando su quanto accaduto, per trovare l’assassino.
