Narni Scalo, 20enne cade dal tetto con tre borsoni di rame rubato: arrestato dopo la fuga tra i binari

Un 20enne albanese è stato arrestato a Narni Scalo per furto aggravato di rame, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Refurtiva recuperata.

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Un arresto nella notte tra lunedì e martedì: un 20 enne albanese, senza fissa dimora, è stato fermato per furto aggravato, resistenza e lesione a pubblico ufficiale presso la stazione ferroviaria di Narni Scalo, dopo essere stato sorpreso a rubare gronde e discendenti di rame. L’intervento è stato reso possibile grazie alla segnalazione di una passante, che ha notato movimenti sospetti e ha allertato il NUE 112.

La segnalazione e l’intervento dei Carabinieri

Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, l’episodio si è verificato nella tarda serata presso la stazione ferroviaria di Narni Scalo. Una cittadina, insospettita dalla presenza di un giovane che scendeva dal tetto dell’edificio con un borsone, ha prontamente chiamato il numero unico di emergenza. La tempestività della segnalazione ha permesso ai militari del Pronto Intervento di raggiungere rapidamente il luogo indicato.

La fuga e il tentativo di nascondersi

All’arrivo della pattuglia, il sospettato ha tentato di sottrarsi all’arresto dandosi a una fuga precipitosa. Durante la corsa, il giovane ha abbandonato tre borsoni che, come accertato successivamente, contenevano gronde e discendenti di rame appena sottratti dall’immobile della stazione. Nonostante il tentativo di nascondersi nelle vicinanze, il ragazzo è stato individuato da un equipaggio della Stazione Carabinieri di Narni Scalo, giunto in ausilio ai colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Amelia.

L’arresto e la colluttazione con i militari

Il fermo non è stato privo di difficoltà: il giovane ha opposto una strenua resistenza e ha ingaggiato una colluttazione con uno dei militari intervenuti. Nel corso dell’azione, il carabiniere ha riportato 7 giorni di prognosi per lievi lesioni, ma è comunque riuscito a bloccare il fuggitivo. L’uomo, identificato come un 20enne di nazionalità albanese, è risultato senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati.

Recupero della refurtiva e stato delle indagini

L’intera refurtiva, composta da gronde e discendenti di rame, è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari. Il procedimento penale nei confronti dell’arrestato è attualmente in fase di indagini preliminari. Come previsto dalla legge, fino a un’eventuale condanna definitiva, l’indagato deve essere considerato innocente. Come indicato dal portale ufficiale dei Carabinieri, l’operazione ha visto la collaborazione tra la Stazione di Narni Scalo e l’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Amelia.

Carabinieri repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.