Neonati sepolti a Traversetolo da Chiara Petrolini, archiviata la posizione dei genitori: "Ha fatto da sola"
I genitori di Chiara Petrolini, accusata di aver ucciso e sepolto i suoi due figli nel giardino, non erano a conoscenza dei fatti
La posizione dei genitori di Chiara Petrolini, la 21enne di Traversetolo accusata di aver ucciso e sepolto i suoi due figli neonati, è stata archiviata perché non erano a conoscenza dei fatti. Dagli elementi raccolti dai carabinieri è emerso che la ragazza ha fatto tutto da sola.
- Le indagini sul caso dei neonati sepolti a Traversetolo
- Il ritrovamento dei due neonati sepolti
- Gli arresti domiciliari di Chiara Petrolini
Le indagini sul caso dei neonati sepolti a Traversetolo
All’inizio dell’indagine, a settembre, i genitori di Chiara Petrolini erano stati indagati ma la loro posizione era già cambiata nel corso delle prime udienze. A disporre l’archiviazione è stato il gip, su richiesta della Procura di Parma.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la 21enne avrebbe partorito i due bambini senza nessun aiuto e poi li avrebbe sepolti con la precisa volontà di determinarne la morte.
Fonte foto: ANSA
L’esterno della casa di Chiara Petrolini a Traversetolo
Il ritrovamento dei due neonati sepolti
Il primo bambino, nato nel maggio 2023, è stato ritrovato nel giardino il 7 settembre 2024 dopo che, qualche settimana prima era stato rinvenuto il corpo del secondogenito, nato ad agosto 2024.
Nei verbali del Tribunale risalenti alle precedenti udienze si legge di come Chiara abbia agito con “lucida consapevolezza“, pianificando in anticipo sia il parto sia la sepoltura dei neonati nel giardino.
Gli arresti domiciliari di Chiara Petrolini
Ad aggravare la posizione della 21enne è anche la reiterazione del comportamento e la mancanza di richiesta di aiuto medico e dei familiari in entrambe le gravidanze.
L’avvocato di Chiara, Nicola Tria, ha più volte contestato le accuse, sostenendo che la 21enne si trovasse in una condizione psicologica fragile.
Il 16 maggio si terrà l’udienza preliminare in cui la Gup Gabriella Orsi dovrà esprimersi sulla richiesta di rinvio a giudizio formulata dal procuratore di Parma Alfonso D’Avino e dalla pm Francesca Arienti.
Chiara Petrolini è stata arrestata il 20 settembre 2024, con l’accusa di duplice omicidio e soppressione di cadavere e attualmente si trova agli arresti domiciliari nella villetta di Vignale.
La Corte di Cassazione aveva confermato la misura cautelare degli arresti, respingendo la richiesta di custodia in carcere della Procura di Parma.
