Niente Nobel per la Pace 2025 a Donald Trump, la reazione di Salvini e Tajani dopo il flop del presidente Usa

Le parole di Matteo Renzi e Antonio Tajani al mancato ottenimento per Donald Trump del Nobel per la Pace 2025 e la candidatura per il prossimo anno

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Il Premio Nobel per la Pace a Donald Trump il prossimo anno. Questa è la proposta di Matteo Salvini e l’ipotesi di Antonio Tajani dopo l’assegnazione del riconoscimento a Maria Corina Machado. La reazione è arrivata poche ore dopo la notizia ufficiale che ha di fatto escluso il Presidente degli Stati Uniti dal premio a cui ambiva già prima dell’accordo su Gaza. Entrambi commentano positivamente la scelta di gratificare l’operato dell’attivista venezuelana, leader dell’opposizione a regime comunista di Maduro.

Il sostegno a Trump di Matteo Salvini

In una nota la Lega, nell’auspicare che il piano di pace in Medio Oriente prosegua, avanza la possibilità che il prossimo anno ad ottenere il Premio Nobel per la Pace sia il presidente degli Stati Uniti.

L’idea è quella di sostenere apertamente Donald Trump in Parlamento e a Bruxelles, dopo che a spiegare i motivi del mancato riconoscimento è stato lo stesso presidente dell’Istituto Nobel Kristian Berg Harpviken,

Donald Trump Antonio TajaniGetty
La stretta di mano tra Antonio Tajani e Donald Trump

Il partito di Matteo Salvini ha anche elogiato Maria Corina Machado definendola una voce autorevole per la promozione della libertà e dei diritti, sottolineando che spesso è stata ospite delle iniziative promosse dalla Lega.

Il commento di Antonio Tajani

A margine di una conferenza stampa nella sede di Forza Italia, Antonio Tajani ha avuto una reazione simile a quella di Matteo Salvini.

Giusto assegnare il Nobel per la Pace 2025 a Maria Corina Machado, definita una donna coraggiosa che si è battuta per la libertà e la democrazia nel suo Paese.

Inoltre ritiene la scelta di una donna “una giusta direzione”. Non manca l’elogio a Trump per il raggiungimento di un obiettivo, quello del cessate il fuoco a Gaza, che si era prefissato da tempo.

“La fine della sofferenza del popolo palestinese e la fine della sofferenza degli ostaggi israeliani è un fatto storico” ha ribadito il vicepremier.

Infine anche lui Trump ha i titoli per ottenere il Nobel per la Pace il prossimo anno “toccherà alla giuria decidere ma è incontrovertibile il risultato ottenuto” a prescindere dal colore politico di chi avanza candidatura.

Cosa avevano detto Salvini e Tajani su Trump

Subito dopo l’annuncio dell’accordo su Gaza e prima di quello relativo all’assegnazione del Nobel a Maria Corina Machado, Antonio Tajani e Matteo Salvini avevano entrambi avanzato l’assegnazione a Trump per il Nobel per la Pace 2025.

Il vicepremier su Rtl 102.5 aveva spiegato che in caso di accordo e pace in Medio Oriente avrebbe avuto i titoli per ottenere il riconoscimento.

Il leader della Lega aveva rilanciato affermando che l’accordo raggiunto meritava il Premio Nobel.

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