Pagamenti assegno unico in ritardo a maggio 2025, quando arrivano e perché sono stati posticipati

I pagamenti dell'assegno unico sono in ritardo anche a maggio 2025 e saranno accreditati a partire da martedì 20, come comunicato dall'Inps

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I pagamenti dell’assegno unico e universale sono in ritardo anche a maggio 2025 e saranno accreditati a partire da martedì 20. L’Inps lo aveva già comunicato con il messaggio 111 del 13 gennaio. Queste tempistiche sui pagamenti valgono anche per il mese di giugno e riguardano coloro che ricevono già l’assegno e che non ha presentato richiesta di variazioni.

Quanto vale l’assegno unico

A partire dal 2025 nei valori dell’assegno unico sono entrati in vigore dei lievi aumenti. Per chi ha figli minorenni si passa da da 199,40 a 201 euro.

Chi ha figli tra 18 e 20 anni passa da 96,90 a 97,70 euro, chi ha figli non autosufficienti da 119,60 a 120,60 euro. 

Inps Fonte foto: ANSA

E infine c’è il Bonus per secondo percettore di reddito che passa da 34,10 a 34,40 euro.

Dettagli su importi, date e conguagli

Tutte le informazioni, con dettagli su cifre e scadenze, possono essere trovate accedendo alla propria area riservata dal sito dell’Inps.

In particolare alla voce “Prestazioni e servizi”, dopo aver effettuato l’accesso, si può cliccare su “Assegno unico e universale” per verificare lo storico dei pagamenti e verificare eventuali variazioni.

Presentare domanda per la prima volta

I pagamenti al 20 maggio riguardano chi l’assegno lo riceve già. Ma chi presenta la domanda per la prima volta riceverà il pagamento della prima rata nell’ultima settimana del mese successivo rispetto a quando è stata fatta la richiesta.

L’Isee inoltre può essere aggiornato entro il 30 giugno 2025 in modo da poter beneficiare di un eventuale assegno più alto. L’assegno più alto, nel caso, comprenderebbe maggiorazioni e recupero di arretrati. Diversamente verrà erogato l’importo minimo.

Perché i pagamenti dell’assegno unico sono in ritardo

Visto che ad aprile le festività di Pasqua e Pasquetta erano cadute rispettivamente domenica 20 e lunedì 21 aprile, l’Inps aveva deciso l’erogazione dell’assegno unico universale a partire dal giorno 20 di ogni mese (da febbraio a giugno), con il posticipo del pagamento di aprile posticipato.

L’assegno unico è un contributo economico destinato alle famiglie con figli a carico. Viene riconosciuto per ogni figlio fino ai 21 anni, a condizione che siano rispettati determinati requisiti, e senza limiti di età nel caso di figli con disabilità. L’importo varia in base all’Isee, all’età e al numero dei figli.

assegno-unico-marzo-2025 Fonte foto: IPA