Picco di caldo e temporali in arrivo con forti grandinate, le previsioni per i prossimi giorni
Nonostante il tempo instabile, il caldo non cessa e l'Italia si spacca tra temperature estreme e grandinate improvvise, in arrivo un ciclone
Un ciclone in arrivo porta tempo instabile, anche con violenti temporali, ma il caldo non cessa. Dopo il picco dei giorni scorsi, il termometro non promette di scendere. L’Italia si spacca tra zone con temperature elevatissime e altre alle prese con grandinate improvvise.
- Le previsioni di domenica 15 giugno
- L'arrivo del ciclone e le grandinate
- Le previsioni di lunedì 16 giugno
Le previsioni di domenica 15 giugno
Il vasto anticiclone africano, supportato da masse d’aria di origine subtropicale, continua a tenere le temperature elevate soprattutto al Centro Sud e sulle due Isole Maggiori dove è prevista una giornata con tanto sole.
In Toscana, Lazio e Umbria le temperature toccheranno massime tra i 36°C e i 37°C, mentre nelle zone interne di Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere picchi oltre i 40°C.
ANSA
Un termometro a Torino con la temperatura del 13 giugno
Ampi spazi soleggiati e temperature bollenti inizialmente anche al Nord.
L’arrivo del ciclone e le grandinate
Nel giro di poche ore tutto cambia con l’arrivo di un ciclone presente tra le Isole Britanniche e la Scandinavia che raggiungerà l’Italia portando temporali anche molto violenti.
Lo scontro tra l’aria fredda del ciclone e quella calda di queste giornate potrebbe provocare fortissimi raffiche di vento e grandinate con chicchi fino a 2-3 cm di diametro.
Grandine e temporali sono previsti in giornata sulle Alpi occidentali, per poi investire le pianure di Piemonte e Lombardia, nel corso della notte sono attesi degli acquazzoni anche in Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Le previsioni di lunedì 16 giugno
La settimana inizierà con un po’ di nuvolosità e qualche temporale sulle Venezie, soleggiato altrove.
Nel pomeriggio arriveranno rovesci e temporali isolati su Venezie, Emilia Romagna e zone interne del Centro-Sud, mentre resta sempre in prevalenza soleggiato il resto d’Italia.
Le temperature massime saranno in sensibile calo al Nord e in Sardegna e in leggera flessione anche nelle regioni del versante tirrenico, senza grandi variazioni altrove dove continuerà a fare molto caldo.
