Raggiunto accordo per Gaza, Israele e Hamas firmano l'intesa sulla prima parte del piano di pace di Trump
Il presidente Usa Donald Trump annuncia che Israele e Hamas hanno raggiunto l'accordo sul piano di pace per Gaza
Hamas e Israele hanno firmato l’accordo sulla prima fase del piano di pace a Gaza proposto dagli Stati Uniti. È stato il presidente statunitense Donald Trump ad annunciarlo sui social, spiegando che l’intesa raggiunta prevede un cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi e il ritiro delle truppe israeliane. Il tycoon si gioca così anche le sue carte nella corsa al Nobel per la Pace.
- Accordo per Gaza, l'annuncio di Donald Trump
- Netanyahu: "Li riporteremo tutti a casa"
- Hamas conferma l'accordo con Israele
- Cosa prevede l'accordo di pace per Gaza
Accordo per Gaza, l’annuncio di Donald Trump
“Sono molto orgoglioso di annunciare che Israele e Hamas hanno entrambi firmato la prima fase del nostro piano di pace“.
Con queste parole nella notte italiana il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato su Truth social l’accordo raggiunto sulla prima fase del piano di pace per Gaza presentato la scorsa settimana dallo stesso Trump.
ANSA
Trump ha spiegato che secondo gli accordi gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas “saranno liberati molto presto”, mentre Israele “ritirerà le sue truppe dietro una linea concordata”.
“Questo è un grande giorno per il mondo arabo e musulmano, Israele, tutte le nazioni circostanti e gli Stati Uniti d’America, e ringraziamo i mediatori di Qatar, Egitto e Turchia, che hanno collaborato con noi per rendere possibile questo evento storico e senza precedenti”, ha concluso.
A Khan Yunis è esplosa la festa tra i palestinesi.
Netanyahu: “Li riporteremo tutti a casa”
L’accordo su Gaza è stato confermato dal premier Benjamin Netanyahu dopo un colloquio telefonico con Trump.
“Ringraziando Dio li riporteremo tutti a casa“, ha scritto sui social parlando dei 48 ostaggi (20 in vita) ancora nelle mani di Hamas.
“Ringrazio gli eroici soldati delle Idf e tutte le forze di sicurezza, grazie al cui coraggio e sacrificio siamo arrivati a questo giorno. Ringrazio dal profondo del cuore il presidente Trump e la sua squadra per il loro impegno in questa sacra missione di liberare i nostri ostaggi“, ha scritto su X.
Netanyahu ha convocato il governo per oggi, giovedì 9 ottobre, per approvare formalmente l’accordo raggiunto dai negoziatori in Egitto.
Hamas conferma l’accordo con Israele
L’annuncio di Trump è stato confermato dal ministro degli Esteri del Qatar, che ha mediato l’accordo con Egitto e Usa) e da Hamas.
L’organizzazione terroristica palestinese ha affermato in una dichiarazione che l’intesa prevede “la fine della guerra a Gaza, il ritiro dell’occupazione, l’ingresso di aiuti e uno scambio di prigionieri”.
Cosa prevede l’accordo di pace per Gaza
L’accordo raggiunto da Israele e Hamas sul piano di pace presentato da Trump (che sogna il Nobel per la pace) prevede il cessate il fuoco e la fine della guerra nella Striscia di Gaza, la liberazione di tutti gli ostaggi e il ritiro parziale delle truppe israeliane.
Stando a quanto riferiscono i media israeliani, l’accordo su Gaza sarà firmato oggi, giovedì 9 ottobre, alle 12, (le 11 in Italia).
I dettagli sull’accordo raggiunto non sono ancora noti e saranno annunciati nelle prossime ore.
Secondo quanto emerso, i 20 ostaggi ancora in vita sui 48 tenuti a Gaza, dovrebbero essere liberati entro 72 ore dalla firma dell’accordo, probabilmente nella giornata di sabato.
Hamas ha fatto sapere che in cambio Israele rilascerà oltre 2000 detenuti palestinesi.
Israele dovrebbe fermare l’offensiva e ritirare le truppe da Gaza City, ma non da Rafah e dal resto del territorio palestinese.
L’accordo annunciato da Tump, hanno spiegato più fonti, riguarda soltanto la prima fase del piano di pace presentato dagli Stati Uniti, il cessate il fuoco e cosa succederà nei primi giorni dopo l’intesa.
Molti altri punti restano da negoziare, a partire dal futuro assetto della Striscia di Gaza, il disarmo e il ruolo di Hamas.
ANSA