Rapine sui treni tra Lecco e Milano, due arresti: cruciale per le indagini un tatuaggio sulla mano di un ladro
Due giovani arrestati a Monza per rapine sui treni regionali. Identificati grazie a video e social, refurtiva recuperata.
Un cittadino italiano e un cittadino ivoriano sono stati fermati e arrestati dalla Polizia Ferroviaria a Monza, per rapine a bordo treno. Le misure cautelari sono state eseguite nel mese di marzo su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza.
Dettagli dell’operazione
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, i due giovani, rispettivamente di 21 anni e 20 anni, sono stati accusati di aver commesso svariate rapine sui treni della linea Lecco–Milano Porta Garibaldi. In un episodio avvenuto a novembre, i due avrebbero strappato con violenza una collana d’oro dal collo di una viaggiatrice nei pressi della stazione di Monza.
Indagini e identificazione
Il cittadino italiano, già noto alle forze dell’ordine, ha continuato a compiere altre rapine nei mesi successivi, avvalendosi di complici stranieri e travisandosi il volto. Le indagini della Polizia Ferroviaria di Monza hanno incluso l’analisi dei filmati di videosorveglianza e il riconoscimento fotografico da parte delle vittime. Un tatuaggio distintivo sul dorso della mano ha permesso di identificare uno dei responsabili.
Prove e arresti
Le indagini si sono estese anche ai profili social dei sospettati, dove erano state pubblicate foto che li ritraevano con la refurtiva davanti a un “compro oro” nel centro di Monza. La refurtiva è stata recuperata e restituita alle vittime. Alla luce delle prove raccolte, il Giudice per le indagini preliminari ha emesso le misure di custodia cautelare, eseguite il 22 marzo.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.