Rissa sfiorata tra Fedez e Blur in Kings League e Bonucci fa da paciere, la frecciata di Selvaggia Lucarelli
Fedez e Blur sono stati protagonisti di una rissa in Kings League, a fare da paciere è intervenuto Bonucci. Il commento di Selvaggia Lucarelli
Fedez e Blur sono stati protagonisti di una rissa sfiorata durante una partita di Kings League. I due sono stati divisi dagli altri giocatori in campo – tra cui anche l’ex Juventus, Leonardo Bonucci – che hanno fatto in modo che i due non venissero alle mani. L’episodio è stato commentato anche da Selvaggia Lucarelli che ha rifilato una frecciata al rapper.
- Quasi rissa tra Fedez e Blur: cos'è successo in Kings League
- La lite e il faccia a faccia: deve intervenire Bonucci
- Il commento di Selvaggia Lucarelli
- Le parole di Fedez
Quasi rissa tra Fedez e Blur: cos’è successo in Kings League
Grande tensione in Kings League dove, durante la partita di sabato 10 maggio tra gli Stallions e i Boomers, Fedez e Blur hanno avuto un alterco che non è degenerato in una rissa solo per l’intervento degli altri presenti in campo.
Nel parapiglia che ha coinvolto diverse persone, lo streamer e il rapper se le sono promesse e sono venuti a contatto, faccia a faccia, prima che i presenti li facessero scendere a più miti consigli. È stato necessario anche che tra i due si venisse a parare l’ex campione della Nazionale e della Juventus, Leonardo Bonucci, che ha trascinato via Fedez prima che la lite diventasse violenta.
Fonte foto: IPA
La lite e il faccia a faccia: deve intervenire Bonucci
Il calendario della versione italiana della Kings League, un torneo di calcio a 7 tra calciatori giovani, vecchie glorie e persone note sul web, prevedeva che a sfidarsi per i quarti di finale dei playoff fossero gli Stallions, la squadra del famoso streamer Blur, e quella dei Boomers, capitanata da Fedez.
Proprio il rapper milanese aveva selezionato Leonardo Bonucci che in questa gara faceva il suo debutto nella competizione e che si è trovato a fare da paciere nella rissa.
Nelle immagini, ben presto diventate virali, si vede un adirato Fedez che prova a scendere in campo e a farsi giustizia contro il rivale Blur. Davanti al rapper si pongono diversi calciatori, anche quelli seduti in panchina, che provano a ostacolarlo e a non fare in modo che si faccia giustizia da solo. Lui, furioso, cerca di divincolarsi e urla più volte: “Che c**** vuoi? Che volete?”.
Il commento di Selvaggia Lucarelli
Dell’episodio ha parlato anche la giornalista Selvaggia Lucarelli, più volte critica nei confronti dell’ex marito di Chiara Ferragni. In una storia su Instagram, Lucarelli scrive, parlando del rapper: “Nato per rendere tutti i posti in cui arriva dei luoghi meravigliosi (la madre che vigila su di lui come avesse 6 anni, Madonna…)”.
Ma cosa c’era dietro alla rissa sfiorata? Anzitutto il match si preannunciava infuocato in quanto era stato preceduto da una serie di provocazioni tra i due che poi sono culminate nel parapiglia generale. Proprio l’annuncio di Bonucci come nuovo giocatore dei Boomers aveva fatto andare su tutte le furie gli Stallions che, di tutta risposta, avevano fatto passare la notizia dell’arrivo di un fantomatico Cristiano Ronaldo.
Durante la partita poi, dopo aver segnato un calcio di rigore, Fedez aveva esultato per la sua rete davanti alla panchina avversaria, provocando la reazione di Blur. “Non parlate più adesso?“, avrebbe detto il rapper rivolgendosi ai suoi rivali. Da questo gesto quindi è scattata la quasi rissa con spintoni e minacce tra le due squadre che però, fortunatamente, sono state presto ridimensionate.
Le parole di Fedez
A distanza di qualche ora dai fatti, Fedez ha voluto dire la sua e spiegare i motivi della sua rabbia nei confronti di Blur. Lo ha fatto con tre lunghe storie postate su Instagram.
In essa rivela come qualche settimana abbia chiesto una riunione con la Lega della Kings League riguardo alle live dello streamer durante le partite, segnalando il fatto che questi “auguri il tumore e la morte a chiunque, insultando gratuitamente anche le ragazze presenti”. Il rapper aveva anche previsto come sarebbe potuta finire: “Avevo avvisato che se questo tipo si scenario si fosse ripresentato durante la mia partita si sarebbe potuti arrivare ad un punto limite che avrei voluto evitare. Risultato: avevo Blur a fianco a me in postazione e ho dovuto sentire chiaramente lo stesso augurare la morte, usare l’epiteto “tumore” e insultare pesantemente i miei giocatori e il mio staff durante tutta la partita”, rivela.
“Non esiste un altro presidente che si sia mai permesso di creare un clima così di m***** come riesce a fare lui. Sinceramente sono stupito di me stesso che la situazione non sia trascesa ulteriormente, mi sono comportato di conseguenza. Vedo che a quanto pare la linea che si è voluta prendere è questa, dunque sappiate che se esci dalla tua cameretta e vai dal primo che passa ad augurargli un tumore potrebbe succedere che prima o poi una pizza in faccia potrebbe arrivarti soprattutto se incontri qualcuno che un tumore lo ha avuto per davvero”, ha chiosato.
