Roma, finto circolo culturale trasformato in locale notturno abusivo: da chi era frequentato
Sospesa per dieci giorni un'associazione culturale di Anzio-Nettuno trasformata in locale notturno abusivo, frequentato da pregiudicati.
È stata sospesa per dieci giorni l’attività di somministrazione di una presunta associazione culturale, trasformata in un vero e proprio locale notturno abusivo. Il provvedimento è stato disposto dal Questore di Roma dopo che le forze dell’ordine hanno accertato la gestione illecita e la presenza di numerosi soggetti pregiudicati tra i frequentatori.
Le indagini e la scoperta della gestione illecita
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, le indagini sono state condotte dal Commissariato Anzio-Nettuno con il supporto della Guardia di Finanza. Gli investigatori hanno scoperto che dietro la facciata di un’associazione culturale si celava un locale notturno vero e proprio, con luci soffuse, musica ad alto volume e cocktail serviti fino a tarda notte. L’associazione, costituita formalmente con finalità culturali, organizzava invece serate, eventi musicali e aperitivi aperti al pubblico, promossi anche sui social network, in totale contrasto con lo scopo dichiarato.
Controlli e disordini: la situazione all’interno del locale
Durante i controlli effettuati dalla Squadra Amministrativa, sono stati riscontrati assembramenti e situazioni di disordine che, in più occasioni, hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. All’interno del locale, la presenza di attrezzature tipiche di un’attività commerciale – come bancone, frigoriferi, impianti audio e luci da discoteca – non lasciava dubbi sulla reale natura dell’attività. Il locale era pubblicizzato come punto di riferimento della movida locale, attirando numerosi giovani e non solo.
Un circolo già sotto osservazione
Il circolo era già da tempo sotto osservazione per motivi di ordine pubblico. Le serate organizzate dall’associazione creavano spesso assembramenti e tensioni nella zona, tanto da rendere necessari frequenti interventi delle pattuglie. La situazione ha destato particolare preoccupazione tra le autorità, che hanno monitorato costantemente l’attività del locale.
Frequentatori con precedenti penali
A complicare ulteriormente il quadro, gli investigatori hanno accertato che gran parte dei soci e dei frequentatori del locale risultavano avere precedenti per reati come spaccio, rissa, rapina, furto e tentato omicidio. Molti di loro erano già noti alle forze dell’ordine e alcuni erano destinatari di misure di prevenzione. Anche il responsabile dell’associazione era gravato da diversi precedenti penali, confermando la natura problematica della gestione.
Il provvedimento del Questore di Roma
Alla luce della gestione illecita, della presenza di soggetti pregiudicati e dei disordini ricorrenti, il Questore di Roma ha disposto la sospensione per dieci giorni dell’attività di somministrazione e la cessazione immediata della gestione abusiva dell’attività di lounge bar. Il provvedimento mira a tutelare l’ordine pubblico e a prevenire ulteriori episodi di illegalità nella zona.
IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.