Sara Curtis vittima di razzismo, lo sfogo della nuova stella del nuoto dopo il record italiano: "Ripugnante"
Sara Curtis, nuova stella del nuovo azzurro, ha raccontato di essere stata vittima di razzismo dopo il record italiano: cosa le è stato detto
La nuova stella del nuoto italiano Sara Curtis ha denunciato di essere stata vittima di razzismo. Qualcuno, infatti, le ha scritto che il suo record italiano nei 100 m stile libero è, in realtà, nigeriano. Sara Curtis è nata il 19 agosto del 2006 a Savigliano, in provincia di Cuneo. Il padre è italiano, mentre la madre è nigeriana.
- Sara Curtis vittima di razzismo: cosa è successo
- Sara Curtis e l'accusa di tradire l'Italia
- Sara Curtis e il record di Federica Pellegrini battuto
Sara Curtis vittima di razzismo: cosa è successo
In un’intervista concessa al Corriere della Sera, la giovane nuotatrice italiana Sara Curtis, che ha battuto il record di Federica Pellegrini ne 100 m stile libero, ha confidato di essere stata vittima di razzismo.
Le sue parole: “Alcuni scrivono che il mio record italiano in realtà è un record nigeriano“. Sara Curtis ha poi detto di provare “ribrezzo” per certe frasi. E ha aggiunto: “Dovrebbero sfogliarsi la Costituzione, sapere che tra i requisiti per avere la cittadinanza c’è quello di avere almeno un genitore italiano. Mio papà è italiano, mia mamma è nata in Nigeria dove io non sono mai stata, ma un giorno ci andrò. Essere nata da due culture diverse è il mio grande arricchimento”. In un altro passaggio dell’intervista, la nuotatrice ha detto: “Sentirmi dire che non sono italiana solo perché sono mulatta è ripugnante“.
Fonte foto: Getty Images
Sara Curtis, la nuova stella del nuoto italiano.
Sara Curtis e l’accusa di tradire l’Italia
In estate, dopo l’esame di Maturità e i Mondiali di Singapore, Sara Curtis volerà negli Stati Uniti d’America, dove studierà e si allenerà all’università della Virginia.
A proposito di questa scelta, la giovane nuotatrice azzurra ha detto: “È dallo scorso settembre che ci pensavo ogni giorno. Sentivo di voler cambiare qualcosa nella mia vita”.
Per questa decisione, Sara Curtis è stata accusata di tradire l’Italia. La sua replica: “Non sto andando negli Usa per divertirmi ma per migliorarmi come atleta e come persona. Non sto scappando, il tricolore lo vestirò per sempre perché sono italiana. A dispetto di quello che può pensare qualche ignorante”.
Sara Curtis e il record di Federica Pellegrini battuto
Sara Curtis, nel corso dell’intervista, ha parlato poi del record sui 100 stile libero di Federica Pellegrini da lei battuto.
“Ho migliorato un record che le apparteneva dal 2016 ma Federica resta una icona, ha fatto la storia del nuoto nei 200 stile”, ha detto la nuova stella del nuoto azzurro, classe 2006.
