Spaccio di cocaina a Taranto, tenta di gettare tutto nel water: arrestato dai Falchi in via Dante
Un pregiudicato di 39 anni è stato arrestato a Taranto per spaccio di droga. Operava dal suo appartamento in via Dante.
Arresto della Polizia di Stato a Taranto, dove un pregiudicato di 39 anni è stato fermato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso mentre cercava di disfarsi della droga nel suo appartamento in via Dante.
Operazione antidroga in corso
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, l’arresto è avvenuto nel contesto di un’operazione antidroga che aveva già portato, alcune settimane fa, al fermo di un altro pregiudicato di 49 anni sorpreso a spacciare cocaina nei pressi del complesso “Beni Stabili”. Le indagini si sono poi concentrate su un altro noto pregiudicato della zona, sospettato di aver ripreso la sua attività illecita direttamente dal suo appartamento.
Appostamenti e intervento
Durante i servizi di appostamento, i poliziotti hanno osservato il sospettato incontrare frequentemente i presunti clienti davanti al portone del suo domicilio per cedere dosi di sostanza stupefacente. Dopo aver annotato le numerose cessioni, i Falchi della Squadra Mobile hanno deciso di intervenire per porre fine a questo presunto illecito traffico.
Il tentativo di disfarsi della droga
Saliti al 5° piano del condominio, i poliziotti hanno bussato alla porta senza ricevere risposta immediata. Un agente appostato in strada ha notato il 39enne tentare di disfarsi delle dosi di cocaina gettandole nel water. La porta è stata aperta solo dopo quindici minuti, quando i poliziotti hanno comunicato l’arrivo dei Vigili del Fuoco.
Perquisizione e arresto
La perquisizione ha permesso di recuperare un bilancino elettronico di precisione con evidenti tracce di cocaina e due dosi della stessa sostanza che non erano defluite nello scarico. Nella camera da letto sono stati trovati 135 euro in contanti e due manoscritti con nomi e cifre relativi alla sua presunta attività illecita. Dopo aver trasmesso gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il 39enne è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari.
Presunzione di innocenza
Per l’indagato vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva. L’operazione rappresenta un ulteriore passo nella lotta al traffico di droga nella città di Taranto.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.