Svolta sulla morte di Luca Canfora a Capri, ipotesi omicidio tra la foto misteriosa e il telefono mai trovato
Riaperto il fascicolo come omicidio il caso di Luca Canfora: manca il cellulare, spunta una foto misteriosa e la nuova autopsia non esclude terzi
A Capri gli inquirenti hanno riaperto il caso di Luca Canfora, 51enne costumista di Paolo Sorrentino trovato senza vita il 1° settembre 2023 dopo un volo di oltre 200 metri. Non più suicidio ma omicidio. Due i misteri: una foto ritrovata e il telefono mancante.
Si indaga per omicidio
La Procura di Napoli ha trasmesso il fascicolo per omicidio dopo l’autopsia bis sul corpo riesumato di Canfora lo scorso marzo.
I risultati, resi noti a Pomeriggio Cinque, non escludono l’intervento di terzi: mancano lesioni tipiche di una caduta autonoma dai Giardini di Augusto e le telecamere hanno perso le tracce del costumista subito dopo il suo ingresso nell’area.
ANSA
Resta valida anche l’ipotesi di incidente o suicidio, ma ora i magistrati coadiuvati dal Ris e dai consulenti della famiglia procedono su duplice binario.
La foto misteriosa
Dall’inviato di Pomeriggio Cinque a Capri arriva la rivelazione di una foto che ritrae Canfora insieme a un’altra persona poche ore prima della scomparsa.
Scattata il giorno precedente alla tragedia, l’immagine potrebbe offrire indizi sul suo ultimo contatto e sui motivi del litigio o dell’incontro segreto. La Procura ha conferma la data, l’ora e il luogo dello scatto. La speranza è di identificare l’altra persona con Luca.
La pista del cellulare
Un altro elemento che mette in dubbio l’ipotesi del suicidio è quello degli oggetti mancanti. Si tratta di oggetti chiave nelle indagini in generale e soprattutto in questo, per via delle dinamiche di “assenza”. Gli oggetti mai ritrovati sono: il cellulare, la portafogli e la felpa di Canfora.
Il telefono è il più interessante per gli agenti, infatti questo ha squillato per circa 48 ore dopo la morte, localizzandosi nell’area dell’alloggio. Eppure non è stato consegnato, né dai colleghi né è stato recuperato dalle autorità.
Senza i messaggi e le chiamate delle ultime ore, restano oscuri istanti precedenti al decesso del costumista.
