Taranto, ruba al supermercato e minaccia il cassiere col coltello: arrestato 50enne già sotto vigilanza
Un pregiudicato di 50 anni è stato arrestato a Taranto per rapina impropria aggravata dopo aver minacciato un dipendente con un coltello.
Arresto da parte della Polizia di Stato a Taranto, dove un pregiudicato di 50 anni è stato fermato per una presunta rapina impropria aggravata. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato nei pressi di un supermercato nel quartiere Tamburi dopo aver minacciato un dipendente con un coltello.
Intervento della Polizia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’intervento è avvenuto grazie alla segnalazione di alcuni cittadini che hanno notato movimenti sospetti nei pressi del supermercato. Gli agenti del Commissariato Borgo sono giunti rapidamente sul posto, dove hanno trovato una coppia che cercava di fuggire a bordo di uno scooter.
La dinamica della rapina
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, i due individui avevano prelevato merce dagli scaffali del supermercato e tentato di uscire senza pagare. Alla richiesta di saldare il conto, il 50enne avrebbe estratto un coltello, minacciando il dipendente per garantirsi la fuga.
Recupero dell’arma
La perquisizione effettuata dagli agenti ha portato al ritrovamento del coltello, con una lama di circa 6 cm, nelle tasche del presunto rapinatore. L’arma è stata sequestrata come prova del reato.
Conseguenze legali
Il 50enne, già sottoposto a libertà vigilata, è stato arrestato su disposizione dell’Autorità Giudiziaria e trasferito presso la Casa Circondariale di Taranto. Si sottolinea che, per l’indagato, vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.