Tenta la fuga dalla polizia in retromarcia, poi si scaglia contro gli agenti: 32enne arrestato a Torino
A Torino, un 32enne serbo è stato arrestato per resistenza e furto dopo un inseguimento. Sequestrati arnesi da scasso e documenti falsi.
È di un arresto il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato a Torino, dove un 32enne di origine serbe è stato fermato per resistenza e furto. L’uomo è stato bloccato grazie all’intervento di alcuni poliziotti liberi dal servizio.
Intervento della Polizia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, gli agenti, appartenenti all’UPGeSP, alla Squadra Mobile della Questura torinese e al V Reparto Mobile di Torino, hanno notato un’autovettura sospetta nel quartiere Mirafiori Sud. Il veicolo era stato segnalato nei giorni precedenti per essere utilizzato in reati predatori.
Inseguimento e arresto
Gli agenti hanno tentato di fermare il conducente, che si è dato alla fuga in retromarcia, per poi proseguire a piedi dopo aver abbandonato l’auto in piazza Santi Apostoli. Nonostante la forte resistenza opposta dall’uomo, che ha colpito gli agenti con calci, è stato definitivamente fermato.
Accuse e prove
Negli uffici di Polizia, è emerso che il 32enne aveva fornito dati anagrafici falsi e che a suo carico c’era un ordine di carcerazione del 2021 per resistenza a P.U., lesioni personali, ricettazione, furto aggravato, guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche e guida senza patente. Sono stati rinvenuti e sequestrati diversi arnesi atti allo scasso, una carta di debito intestata ad un’altra persona e una chiave di un furgone di provento furtivo.
Procedimento legale
Il 32enne è stato arrestato per resistenza e violenza a P.U. e false dichiarazioni sull’identità personale. È stato inoltre denunciato alla Procura della Repubblica per furto, ricettazione e per possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli. Il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.