Treviso, sala giochi di Preganziol: ritrovo di pregiudicati e teatro di una violenta rapina, cosa è successo
Sospesa per 5 giorni la licenza di una sala giochi a Preganziol, Treviso, dopo una rapina e la presenza di pregiudicati. Misura per la sicurezza pubblica.
È stata disposta la sospensione per 5 giorni della licenza di una sala giochi di Preganziol, in provincia di Treviso, dopo che il locale è stato teatro di una rapina e abituale ritrovo di soggetti con precedenti penali. Il provvedimento, eseguito dalla Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza, è stato adottato per motivi di ordine pubblico e sicurezza collettiva, al fine di prevenire ulteriori episodi di pericolosità sociale.
La fonte della notizia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, la decisione è stata presa dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, nell’ambito di un rafforzamento dei controlli sui pubblici esercizi della provincia. L’obiettivo è quello di contrastare ogni forma di illegalità e garantire la sicurezza dei cittadini, soprattutto nei luoghi considerati a rischio.
Le ragioni della sospensione
La sala giochi di Preganziol è stata sottoposta a numerosi controlli da parte delle forze dell’ordine, in particolare dall’Arma dei Carabinieri. Durante questi interventi sono stati identificati diversi soggetti con precedenti per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di armi, per traffico di sostanze stupefacenti, contro la fede pubblica e la pubblica amministrazione. La presenza abituale di tali individui ha fatto emergere una situazione di pericolosità sociale, che avrebbe potuto favorire la nascita di sodalizi pericolosi per la sicurezza collettiva.
Il grave episodio del 15 agosto
Un episodio particolarmente allarmante si è verificato lo scorso 15 agosto, quando la sala giochi è stata teatro di una rapina ai danni di un uomo di origine balcanica. Due clienti del locale lo hanno aggredito, picchiato e derubato dei suoi effetti personali. La vittima, a causa delle ferite riportate, ha dovuto essere trasportata d’urgenza in ambulanza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Questo grave fatto delittuoso ha ulteriormente evidenziato la necessità di un intervento immediato da parte delle autorità.
Le motivazioni del provvedimento
La sospensione della licenza, della durata di 5 giorni, non rappresenta una sanzione punitiva nei confronti dell’esercizio pubblico, ma una misura preventiva volta a tutelare la cittadinanza e a evitare il protrarsi di una situazione di pericolo per la sicurezza pubblica. Il provvedimento è stato adottato dopo un’attenta valutazione delle condizioni di rischio emerse dai controlli e dagli interventi delle forze dell’ordine.
IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.