Truffe e raggiri più diffusi: come riconoscerli e come difendersi. La videoguida
Come riconoscere e fronteggiare le truffe più diffuse e pericolose: obiettivo sempre rubare soldi a persone fragili o distratte
Le truffe non sono solo telematiche. Non prevedono solo l’uso di un dispositivo tecnologico per agganciare una vittima e ottenere il bottino. Esistono anche truffe più tradizionali che prevedono anche una dimensione fisica. In questi casi i criminali usano le tecnologie per studiare la vittima e avvicinarla, ma poi mettono in pratica il loro piano fraudolento in modo concreto interagendo con essa. Ecco quindi truffe vigliacche come quella del falso carabiniere che prevede il travestimento di un paio di delinquenti con la divisa contraffatta dei militari dell’Arma, la visita a domicilio di una persona solitamente fragile come può essere un anziano, il racconto di storie riguardanti figli e nipoti in difficoltà: facendo leva sull’emotività e sul senso di fiducia che di solito si ripone nelle forze di pubblica sicurezza, i criminali riescono ad estorcere somme ingenti. Qua di seguito alcune delle truffe più diffuse negli ultimi tempi.
La truffa dei lingotti d’oro
La truffa del falso carabiniere
La nuova truffa dell’auto
Truffa dei falsi operatori Enel
"Papà ho perso il telefono, aiuto!"
Truffa dell’hamburger
Truffa dell’anello d’oro degli automobilisti
Cash trapping, la truffa che frega tutti al Bancomat
Perché è meglio non stampare la ricevuta Bancomat
La truffa dei 5 euro al distributore di benzina
La truffa dei finti poliziotti svizzeri
Lo "schema Ponzi", la catena di Sant’Antonio e i soldi facili
La truffa delle bambole Labubu
