Vicenza, due uomini sorpresi con un camion pieno di rame rubato: dove lo avevano preso
Due italiani denunciati per ricettazione a Vicenza: recuperato rame rubato da un complesso industriale e restituito ai proprietari.
Due persone denunciate per ricettazione nella mattinata di ieri a Vicenza. Il materiale, risultato provento di furto presso un complesso industriale, è stato restituito ai legittimi proprietari dopo essere stato rinvenuto a bordo di un autocarro sottoposto a controllo.
Il controllo lungo la Strada Padana
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, nella mattinata di ieri un equipaggio della Squadra Volanti della Questura di Vicenza ha effettuato un servizio di controllo del territorio lungo la Strada Padana in direzione di Padova. Durante l’attività, gli agenti hanno notato un autocarro con il cassone insolitamente carico che usciva dal cortile di un’abitazione per immettersi in viale Camisano. Il veicolo è stato immediatamente fermato per un controllo approfondito.
Il ritrovamento del rame
All’interno del cassone dell’autocarro, la Polizia ha rinvenuto quattro bobine di rame e un bidone verde da 200 litri contenente una notevole quantità di rame di vario tipo. Tra il materiale sequestrato figuravano numerosi cavi elettrici arrotolati, 179 tubi tranciati di rame frigorifero di diverso diametro e 10 bobine di ritagli di rame piatto. Il carico, per quantità e tipologia, ha subito insospettito gli agenti, che hanno deciso di approfondire la posizione dei due uomini a bordo.
L’identificazione dei fermati
I due soggetti identificati, entrambi cittadini italiani nati rispettivamente nel 1987 e nel 1990, non sono stati in grado di fornire spiegazioni plausibili circa la provenienza del materiale trasportato. Dalle verifiche è emerso che entrambi avevano alle spalle numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, in particolare per furti di rame o altri metalli.
Il collegamento con il furto al complesso industriale
Alla luce degli elementi raccolti, i due uomini sono stati accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti. Gli agenti erano infatti già a conoscenza che nella mattinata del 12 ottobre era stato commesso un ingente furto di rame presso un complesso industriale situato in viale dell’Industria a Vicenza. Il titolare dell’azienda, contattato dagli investigatori, si è recato presso gli uffici della Questura dove ha riconosciuto senza esitazione il rame recuperato come parte del materiale sottratto. Il valore complessivo della refurtiva è stato stimato tra i 5.000 e i 6.000 euro.
Materiale su ordinazione e perquisizione domiciliare
Il titolare dell’azienda ha inoltre precisato che alcune delle bobine di rame piatto costituivano materiale specifico, prodotto su ordinazione e acquistato da un rivenditore specializzato. Per ricostruire la provenienza della merce, la Polizia ha collaborato con la Squadra Mobile e la Polizia Scientifica, procedendo anche a una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dei due fermati. Durante la perquisizione sono state rinvenute ulteriori bobine in legno, comunemente utilizzate per avvolgere cavi di rame.
La denuncia per ricettazione
Considerati tutti gli elementi raccolti, i due giovani sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione. La merce recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari, ponendo così fine a un episodio che aveva causato un danno economico significativo all’azienda vittima del furto.
IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.