Villa Pamphili, Kaufmann e l'altro nome usato a Malta dopo Ford e Capozzi: sull'isola era Daniel R Foster
Spunta un’altra identità legata a Francis Charles Kaufmann, l’uomo accusato dell’omicidio di villa Pamphili: ricostruito tutto il percorso da Malta
Tra i mille dubbi e gli aspetti oscuri della vicenda, continuano le indagini sull’omicidio di villa Pamphili, per il quale al momento l’unico indagato è Francis Charles Kaufmann. Gli investigatori stanno ricostruendo gli spostamenti dell’uomo, e hanno scoperto un altro nome utilizzato oltre a Rexal Ford e Matteo Capozzi.
- Una nuova identità per Francis Charles Kaufmann
- Il percorso tra Malta e Roma
- Il caso di villa Pamphili
Una nuova identità per Francis Charles Kaufmann
Continua a infittirsi la storia legata a Francis Charles Kaufmann, il presunto omicida di villa Pamphili, dove sono stati ritrovati i corpi senza vita di una donna e di una bambina.
Secondo quanto riportato oggi da Repubblica, Kaufmann avrebbe fatto ingresso a Malta nel 2022 usando l’identità “Daniel R Foster”, probabilmente rubata a un fotografo e filmaker originario degli Stati Uniti.
ANSA
Resta da chiarire se questa falsa identità sia stata utilizzata per occultare ulteriori spostamenti o altre attività sull’isola. La ricostruzione delle autorità punta infatti a un uso coordinato di identità inventate, ciascuna attribuita a un Paese diverso, per confondere le tracce.
Il percorso tra Malta e Roma
Gli inquirenti, incrociando dati dei passaporti, prenotazioni alberghiere e rotte aeree, stanno delineando una serie di soggiorni sull’isola: prima con il nome di Rexal Ford, poi sotto Matteo Capozzi, e ora – si ipotizza – con Daniel Foster.
Uno schema che suggerisce una strategia preparata per spostarsi con documenti falsi ogni volta che lasciava o entrava in territorio europeo, con Malta come possibile base operativa. E questa nuova identità, una volta confermata, consoliderebbe l’ipotesi di un piano premeditato che precede l’omicidio di villa Pamphili.
Gli investigatori stanno difatti verificando corrispondenze tra biglietti aerei, video di sorveglianza e eventuali contatti locali, nel tentativo di delineare quanto più precisamente possibile gli spostamenti dell’uomo.
Il caso di villa Pamphili
l 7 giugno 2025, a Villa Pamphilj, sono stati ritrovati i cadaveri di una donna e di una bambina. Il ritrovamento ha innescato subito un’inchiesta per duplice omicidio, con evidenze di strangolamento sulla neonata.
Il 13 giugno 2025, un uomo di 46 anni che rispondeva al nome di Rexal Ford è stato fermato nell’isola greca di Skiathos. Si trattava di Francis Charles Kaufmann, ritenuto ad oggi l’unico indagato.
È confermato che Kaufmann ha viaggiato tra Malta, Italia e Grecia utilizzando alias e documenti falsi, circostanza che le autorità ritengono parte di una strategia deliberata. Le indagini sono condotte dalla Procura di Roma in collaborazione con FBI e autorità greche e maltesi.
