Viterbo, sorpresi a rubare in casa: inseguimento e arresto per due georgiani

Due georgiani arrestati a Viterbo per furto in abitazione: la Polizia intensifica i controlli per contrastare i reati predatori in città.

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Due cittadini georgiani sono stati arrestati per furto in abitazione a seguito di un intervento della Polizia di Stato, nell’ambito di un rafforzamento dei servizi di prevenzione nel territorio di Viterbo. L’operazione, scattata dopo una segnalazione al 112, è stata condotta in via Santa Maria della Grotticella, dove i due sono stati colti in flagranza di reato e fermati mentre tentavano la fuga. L’arresto si inserisce in una più ampia strategia di controllo del territorio, decisa dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per contrastare l’aumento dei furti in abitazione.

Il blitz della Polizia: arrestati due cittadini georgiani

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’episodio si è verificato a seguito di una chiamata al 112 N.U.E. che segnalava un furto in corso in un’abitazione di via Santa Maria della Grotticella. Gli agenti della Squadra Volanti sono intervenuti tempestivamente, sorprendendo due persone che stavano uscendo dalla casa e si dirigevano rapidamente verso la loro auto per allontanarsi dal luogo del reato. Grazie alla collaborazione tra la Sala Operativa e le pattuglie impegnate nei servizi di controllo, il veicolo è stato bloccato in sicurezza prima che i sospetti riuscissero a far perdere le proprie tracce.

La perquisizione e il sequestro del bottino

Durante la perquisizione effettuata sul posto, gli agenti hanno rinvenuto attrezzi atti allo scasso, 400 euro in contanti – cifra corrispondente a quella sottratta dall’abitazione – telefoni cellulari e altro materiale, tutto sottoposto a sequestro per ulteriori accertamenti. Entrambi i fermati, uno dei quali già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici di furto, sono stati arrestati in flagranza. Il G.I.P. presso il Tribunale di Viterbo ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi.

Indagini in corso su altri episodi di furto

La Squadra Mobile ha avviato ulteriori accertamenti investigativi per ricostruire i movimenti dei due arrestati e verificare un loro possibile coinvolgimento in altri episodi di furto avvenuti sia nel capoluogo che nella provincia. L’obiettivo è quello di chiarire se i due possano essere responsabili di una serie di reati predatori che hanno recentemente colpito la zona.

Un piano di prevenzione rafforzato nel capoluogo

L’arresto si inserisce in un contesto di intensificazione delle attività di prevenzione e controllo del territorio, volute dal Questore di Viterbo e coordinate con il Reparto Prevenzione Crimine di Roma e la Sezione Polizia Stradale di Viterbo. I servizi straordinari hanno interessato in particolare i quartieri più colpiti dai furti in abitazione, come l’area tra la Mazzetta e le frazioni di San Martino al Cimino e Tobia.

Controlli a tappeto: numeri e risultati

Nel corso delle operazioni sono state monitorate 491 persone, con verifica della posizione di soggiorno per 67 cittadini extracomunitari, e controllati 339 veicoli. Sono state inoltre elevate diverse sanzioni amministrative per infrazioni al Codice della Strada. A seguito delle attività, la Divisione Polizia Anticrimine ha emesso 6 provvedimenti di avviso orale, 7 divieti di ritorno nel capoluogo, 1 divieto di accesso alle aree urbane e 1 divieto di accesso a locali pubblici.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.