Vuole uccidere il padre a Lecce col filo del citofono e tenta di aggredirlo sull'ambulanza, 35enne arrestato

Tre uomini arrestati dalla Polizia di Stato nel Salento per atti persecutori, lesioni e maltrattamenti in famiglia in operazioni distinte.

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In Salento, in circostanze e luoghi differenti, sono stati fermati uomini accusati di atti persecutori, lesioni e maltrattamenti ai danni dei propri familiari. Gli interventi sono avvenuti tra il 5 ottobre e il 6 ottobre 2025 in diverse località della provincia di Lecce, a seguito di segnalazioni e indagini che hanno portato all’individuazione e alla cattura dei responsabili.

Le operazioni della Polizia: fonte della notizia

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, le forze dell’ordine hanno agito in tempi rapidi e con efficacia, rispondendo a situazioni di emergenza familiare e dando esecuzione a provvedimenti giudiziari già emessi. Gli arresti sono stati effettuati a Taurisano, Lecce e Gallipoli, coinvolgendo uomini di diversa età e provenienza, tutti accusati di gravi reati contro i propri cari.

Il primo arresto a Taurisano: un 50enne rientrato dalla Germania

Il primo episodio si è verificato nel pomeriggio del 6 ottobre 2025 a Taurisano. Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato P.S. locale hanno arrestato un uomo di 50 anni, originario di Casarano, su cui pendeva un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Lecce il 15 settembre 2025.

L’uomo era accusato di atti persecutori, maltrattamenti ed estorsioni nei confronti dei familiari. Dopo essere rientrato in Italia dalla Germania da circa due giorni, è stato individuato presso l’abitazione della compagna e condotto presso l’istituto penitenziario “Borgo San Nicola” di Lecce, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Lite familiare a Lecce: arrestato un 35enne per minacce e aggressione

Il secondo intervento si è svolto il 5 ottobre a Lecce, dove la Squadra Volante della Questura è intervenuta a seguito di una richiesta di soccorso per una violenta lite in famiglia. Sul posto, gli agenti hanno trovato un’ambulanza del 118 che stava assistendo un uomo di 60 anni, affetto da problemi cardiaci, appena coinvolto in una discussione con il figlio di 35 anni.

Quest’ultimo aveva minacciato di strangolare il padre utilizzando il filo del citofono e aveva tentato di salire sull’ambulanza per portare a termine la minaccia. Gli agenti sono riusciti a bloccarlo, nonostante il giovane abbia opposto resistenza e abbia ferito uno dei poliziotti alla mano.

Il 35enne è stato quindi arrestato con l’accusa di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per maltrattamenti in famiglia. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stato trasferito presso la casa circondariale di Borgo San Nicola di Lecce.

Gallipoli: arrestato un pregiudicato fiorentino per lesioni aggravate

L’ultimo arresto è avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 ottobre a Gallipoli. Gli agenti del Commissariato di P.S. locale hanno fermato un uomo, pregiudicato originario di Firenze e gestore di attività ristorative sull’isola di Las Palmas, in Spagna. L’arresto è stato eseguito in ottemperanza a un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Firenze il 23 febbraio 2023, che prevedeva una condanna a 1 anno e 8 mesi di reclusione per lesioni aggravate e lesioni colpose.

L’uomo, dopo quattro anni di assenza dall’Italia, era tornato nel Paese con un volo proveniente da Barcellona, atterrando a Brindisi. È stato rintracciato in una struttura ricettiva situata a pochi chilometri da Gallipoli. Dopo le formalità di rito e l’informazione al Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Lecce, è stato associato alla casa circondariale Borgo San Nicola di Lecce, dove sconterà la pena residua.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.