Zelensky da Trump alla Casa Bianca tra la provocazione a Putin e la battuta del tycoon: "Ti sei messo in tiro"
Provocazioni e battute prima del litigio tra Trump e Zelensky durante l'incontro tra i due leader alla Casa Bianca
Prima della conclusione tesa dell’incontro tra Zelensky e Trump alla Casa Bianca c’è stato spazio anche per una fase più distesa della conversazione tra i due leader, con battute sull’abbigliamento del presidente ucraino e una provocazione a Putin.
L’arrivo di Zelensky e la battuta di Trump
Zelensky è arrivato nella mattinata statunitense alla Casa Bianca per incontrare Donald Trump e firmare l’accordo sui metalli critici che avrebbe dovuto garantire la sicurezza dell’Ucraina.
Il meeting è però completamente fallito, ma prima del litigio tra i due leader nello Studio Ovale, c’è stato spazio per un siparietto, nel momento in cui il presidente dell’Ucraina è sceso dall’auto che lo ha accompagnato alla Casa Bianca.
Fonte foto: ANSA
Trump, vedendo Zelensky in abiti formali, diversi dalla divisa militare che solitamente porta da quando il suo Paese è stato invaso dalla Russia, ha dichiarato “Ti sei messo in tiro. Guardate, è vestito elegante”.
Le foto dei soldati ucraini
Zelensky ha provato a mostrare a Trump le sue ragioni per opporsi all’invasione che la Russia sta perpetrando direttamente ai danni dell’Ucraina dal 2022, rendendo palese il comportamento di sistematica violazione del diritto internazionale di Mosca.
Tra le prove portate dal presidente dell’Ucraina le foto dei militari dell’esercito di Kyiv, restituiti alle loro famiglie dopo aver passato lunghi periodi di prigionia in Russia perché catturati durante gli scontri.
Le immagini, passate dalle mani di Zelensky a quelle di Trump e poi del vice presidente J.D. Vance, mostravano i soldati evidentemente denutriti e reduci da prolungati maltrattamenti nelle prigioni russe.
La provocazione a Putin
Zelensky, alla luce di queste immagini, non ha esitato a definire il presidente russo Vladimir Putin un terrorista. Una posizione netta che ha evidenziato i tentativi di avvicinamento di Trump alla Russia.
Il presidente ucraino ha poi ribadito che “Con Putin non devono esserci compromessi”, ricordando gli accordi di Minsk del 2014, che avrebbero dovuto garantire l’integrità territoriale dell’Ucraina dopo l’invasione della Crimea da parte della Russia e porre fine al conflitto in Donbass.
L’incontro tra i due leader si è concluso con una rottura tra Usa e Ucraina e la mancata firma dell’accordo sui metalli critici.
Fonte foto: ANSA