Zohran Mamdani primo sindaco musulmano di New York, Trump è una furia e denuncia brogli: "Pazzo comunista"

Zohran Mamdani, 34 anni, è il nuovo sindaco di New York. Ha sconfitto Andrew Cuomo, sostenuto da Trump, che lo insulta come "comunista"

Pubblicato: Aggiornato:

Il nuovo sindaco di New York è Zohran Mamdani. Il democratico ha sconfitto il candidato ed ex governatore Andrew Cuomo, sostenuto da Donald Trump. Quest’ultimo ha insultato Mamdani definendolo “un comunista, un folle totale e un odiatore degli ebrei”. Il presidente USA ha già iniziato una campagna contro le elezioni, denunciando presunti brogli in seguito alle pesanti sconfitte per i repubblicani anche in Virginia e in New Jersey.

Zohran Mamdani è il nuovo sindaco di New York

Zohran Mamdani vince a New York, diventando a 34 anni il sindaco di una delle città più grandi e importanti degli Stati Uniti. Una vittoria non solo personale, ma anche politica, contro Donald Trump. I risultati segnano infatti le prime sconfitte repubblicane di rilievo dalla rielezione di Trump.

Quest’ultimo non apprezza Mamdani per svariati motivi e lo ha pubblicamente insultato, definendolo “un folle” ma anche un “comunista”. Una linea di “pensiero” (o di insulto) comune ad altri esponenti repubblicani che hanno preso la parola prima, durante e dopo le elezioni.

risultati elezioni new yorkANSA

Ma Mamdani non si è mai tirato indietro. Socialista e musulmano, incarna al momento tutto ciò che non è l’amministrazione Trump: attento alla classe operaia, alle persone straniere, critico del governo israeliano, convinto sostenitore dei diritti dei palestinesi e attento alla causa climatica.

Il commento di Trump

Donald Trump non apprezza Mamdani: non lo ha rispettato come candidato mentre minacciava la città di New York di tagliare i fondi se non avesse votato per Cuomo; e non lo ha rispettato neppure dopo la vittoria, quando lo ha insultato sul suo social. Da Truth arrivano i primi commenti: “Un comunista, un folle totale e un odiatore degli ebrei”, ha scritto.

Secondo il presidente degli Stati Uniti, il nuovo sindaco di New York vuole “distruggere la città”. Il programma di Mamdani, che ha convinto oltre il 50% dei newyorkesi (facendo anche raggiungere un nuovo record di affluenza dal 1969), prevede di rendere la città più accessibile.

Ha puntato su bus gratis, supermercati comunali, affitti calmierati e più tasse per i ricchi. Ha parlato alla classe operaia, a chi non riesce ad arrivare a fine mese, a chi non trova cibo sotto i 10 dollari, e ha conquistato molti sui social parlando in diverse lingue.

I dem tornano a vincere

La vittoria di Mamdani parla agli Stati Uniti, ma non è la sola. I dem hanno vinto anche in Virginia con l’ex agente della CIA Abigail Spanberger e con Mikie Sherrill in New Jersey.

Secondo Alexandria Ocasio-Cortez, la vittoria dei dem ora è un messaggio per l’intero Paese. “Credo che gli americani siano sconvolti da ciò che stanno vedendo emergere da questa amministrazione”, ha dichiarato alla CNN. Così gli americani stanno reagendo e lo hanno dimostrato votando.

Come in California, dove è stata approvata una proposta di riforma dei distretti elettorali che punta ad aumentare le possibilità di vittoria dei dem per il controllo della Camera il prossimo anno.

zohran-mamdani-sindaco-new-york-trump IPA