Le tanto sospirate vacanze sono finalmente alle porte, ma in tempo di Covid è utile sapere sempre come comportarsi per godersi il riposo in sicurezza, soprattutto per quanto riguarda i bambini.
Al mare, in montagna, in campagna: qualsiasi sia la meta delle nostre vacanze estive, dobbiamo sempre ricordarci che l’emergenza sanitaria iniziata nel 2020 non è ancora finita: l’Istituto per la cura del bambino e dell’adolescente che fa capo all’ospedale Bambino Gesù, ha compilato un vademecum con tanti utili consigli.
Anche all’aperto, infatti, bisogna continuare a mantenere il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro e indossare le mascherine dove questo non sia possibile, perché essendo il Covid un virus nuovo, non ci sono ancora dati certi sul fatto che la sua carica virale sia ridotta con le calde temperature dell’estate, come accade per altre forme influenzali già note.
Ai bambini va sempre ricordato di non toccarsi occhi, naso e bocca se non si sono lavati le mani o non le hanno igienizzate con il gel e di non entrare in stretto contatto diretto con i coetanei durante i momenti di gioco, sia in spiaggia che in piscina: l’acqua di mare aiuta a disperdere il virus e non lo veicola, ma nemmeno lo elimina, quindi è necessario fare il bagno restando comunque a distanza di 1 metro dagli altri bagnanti.
Mai perdere di vista i propri figli quando sono in acqua, anche se si tratta di piscine e piscinette con un livello di pochi centimetri, ricordando che la supervisione è sempre stata fondamentale anche prima del Covid.
L’attività aerobica in spazi aperti, invece, non comporta rischi particolari: correre, camminare, andare in bici o passeggiare sono attività che garantiscono la distanza adeguata e possono essere praticate anche dai più piccoli con tranquillità.
Se si decide per una vacanza che implica spostamenti all’estero o comunque in località molto distanti, oltre ad informarsi sulle norme restrittive in vigore sul posto, è preferibile utilizzare l’automobile per raggiungere la meta. In treno e aereo verrà garantita la sicurezza dai vettori che imporranno il rispetto delle misure preventive disposte dai rispettivi governi.