Con il pollice verde ci si nasce o ci si diventa? Forse, oltre ad avere una predisposizione, conoscere qualche trucchetto può tornare utile. È il caso del lievito di birra per coltivare i gerani. Non è soltanto un ingrediente prezioso in cucina, ma si è dimostrata una sostanza versatile e dalle grandi qualità.
Soprattutto dopo la pandemia da Covid, durante la quale quasi tutti ci siamo messi a preparare pane e focacce, chi non ha un cubetto in dispensa? Se sta per scadere o si è deciso di colorare il proprio balcone con fiori belli e rigogliosi lo si può utilizzare nel giardinaggio.
Come usare il lievito di birra con le piante
Coltivare i gerani con il lievito di birra aiuta a rafforzare le radici e a rendere più abbondante la fioritura. Una pianta già vivace e colorata, in questo modo, diventa un vero spettacolo. Da fare invidia a vicini di casa e passanti.
Funziona grazie ai nutrienti di cui è ricco, che aiutano a stimolare la crescita e migliorano la salute della vegetazione in giardino. È molto utile anche se si vogliono curare al meglio le orchidee, le piante grasse, le ortensie e le fragole. Infatti si tratta di un ottimo fertilizzante, se si dosa bene e si somministra al momento giusto.
La primavera e l’estate sono le stagioni migliori perché, in autunno e inverno, la loro capacità di assorbire i nutrienti è minore. Durante il periodo dell’anno in cui fa più freddo le piante sono a riposo vegetativo. Meglio metterlo nel terreno dopo o durante l’irrigazione, perché è necessario che il terreno sia umido. Ne basta in cucchiaino in un litro di acqua, ma e quantità cambiano a seconda del tipo di lievito, se è secco o morbido.
I tanti benefici del lievito di birra in giardino
Per coltivare i gerani e tutte le piante in fiore il lievito di birra è un prezioso alleato. Si può utilizzare sia nei vasi che nelle aiuole o direttamente nel terreno, se si ha la fortuna di avere a disposizione un ampio spazio verde. Questa sostanza può essere utilizzata anche come ammendante per il compost. In questo modo si favorisce la decomposizione dei materiali organici, rendendo il terreno ancora più nutriente.
Si tratta anche di un ottimo repellente per gli insetti. Questi animaletti, infatti, vengono attirati per l’odore e rimangono intrappolati nel terreno. E, invece, di usare prodotti con additivi sintetici e nocivi per l’ambiente, si possono ottenere due piccioni con una fava.
Come far crescere i gerani in vaso
Per coltivare i gerani non basta prestare massima attenzione alla fase di fertilizzazione. È necessario infatti cominciare bene dal principio. Si deve scegliere un vaso con i fori e riempilo con un terriccio con un’alta capacità drenante. Inoltre va posizionato in balcone e in un luogo dove arrivi la luce diretta del sole per almeno sei ore al giorno.
Quando si annaffia, poi, è importante evitare che l’acqua ristagni. Con regolarità vanno rimossi eventuali parassiti dalle foglie e, infine, questa pianta va protetta dal freddo dell’inverno. In questa stagione è meglio tenerla dentro casa.