Un’insolita abbondante nevicata ha interessato nella giornata di domenica 24 gennaio la città di Londra, ricoprendo parchi, strade e monumenti, e spingendo le persone a giocare per strada con la neve. L’ufficio meteorologico inglese ha addirittura emesso un avviso per segnalare le condizioni pericolose date dalle abbondanti nevicate che stanno interessando gran parte del Paese. La neve è caduta copiosa anche sullo zoo di Londra dove è stata accolta con enorme stupore dagli animali presenti nella struttura.
Lo zoo di Londra
Lo zoo di Londra è situato a Regent’s Park ed è il più antico zoo scientifico del mondo, inaugurato nel 1828 inizialmente ospitava esemplari al solo scopo scientifico, nel 1847 venne poi ufficialmente aperto al pubblico. Ad oggi nello zoo di Londra ci sono più di 750 specie diverse e si contano più di 15.000 animali tra mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, pesci e invertebrati.
Dopo un periodo buio in cui si parlò della chiusura definitiva, dagli anni ‘90 la struttura ha apportato delle migliorie migliorando le aree di informazione e di ristoro per i visitatori.
Neve su Londra, la reazione degli animali allo zoo
La neve non stupisce solo i bambini, bensì anche gli animali ne rimangono incuriositi: per alcuni cuccioli dello zoo di Londra infatti questo è stato il primo approccio con la neve. Nel video diventato in poco tempo virale, le reazioni alla neve di alcuni esemplari in particolare hanno fatto sorridere: si vedono chiaramente i Gorilla di pianura occidentale (animale originario dell’Africa centrale), quasi noncuranti dei fiocchi di neve che lentamente si sono depositati sulle loro pellicce: niente e nessuno è riuscito a distogliere la loro attenzione dal cibo, nemmeno la neve.
Nel video si vede anche Nicky, l’ippopotamo pigmeo dello zoo, originario delle regioni tropicali dell’Africa, che invece ha dato una sbirciatina fuori di “casa” prima di decidere di rimanere al coperto per evitare le intemperie provocate dalla neve.
Quelli che si sono sentiti più a proprio agio con la situazione innevata sono stati senza dubbio i pinguini, che per alcuni attimi devono aver pensato di essere nel loro habitat naturale (che solitamente si trova nell’emisfero meridionale).
Video tratto da: Reuters / ZSL London Zoo