Shane è vissuto solamente quattro ore, ma papà e mamma hanno realizzato tutti i suoi sogni. Ecco la sua dolcissima storia.
Tutto è iniziato al terzo mese di gravidanza con la diagnosi di una grave malformazione. Jenna e Dan Haley, americani di Philadelphia, sapevano che Shane era affetto da anencefalia, una patologia gravissima che impedisce al cervello di formarsi. Un pugno nello stomaco per i due, che comunque – contro ogni parere o consiglio – hanno deciso di far nascere il loro piccolo.
Ma non è tutto. Jenna e Dan hanno voluto passare i 6 mesi restanti della gravidanza visitando tutti quei luoghi che Shane, di sicuro, come ogni bambino felice del mondo, avrebbe voluto vedere: da Disneyland al mare, dallo zoo alle partite di baseball, il tutto documentato con un album fotografico pubblicato su Facebook, in una pagina seguita da oltre 700mila persone.
I due sapevano che Shane avrebbe vissuto solo poche ore, ma questo non ha impedito loro di amarlo oltre ogni cosa e di essere genitori; un gesto d’amore che ha tanto commosso quanto diviso l’America.
Shane è vissuto solo 3 ore e 45 minuti, un tempo troppo breve e innaturale. In molti si sono chiesti: è giusto far nascere un bambino destinato alla morte, appena dopo poche ore? Una domanda atroce, a cui, a modo loro, hanno risposto proprio Jenna e Dan, attraverso il loro dolcissimo e struggente regalo al piccolo.
Perché, come hanno scritto gli stessi genitori, “Shane ha vissuto tra le braccia di persone che lo hanno amato in modo incondizionato, e non avrebbe potuto chiedere una vita più bella”.
