Pianeta (astrologia) Marte in Astrologia
I Pianeti, in Astrologia, rappresentano funzioni interiori (energie, bisogni, talenti) che nel Tema Natale descrivono come vivi e orienti la tua esperienza, e nei transiti indicano quando certe dinamiche si attivano. Marte, in particolare, è la forza dell’azione: volontà, coraggio, desiderio e istinto di conquista, il modo in cui ti affermi, difendi i tuoi confini e trasformi l’energia in iniziativa concreta (con slancio, ma anche imparando a gestire impulso e reattività).
Marte in Astrologia
- Elemento: Fuoco
- Orbita: 687 giorni
- Domicilio: in Ariete (diurno), in Scorpione (notturno)
- Esilio: in Bilancia (diurno), in Toro (notturno)
- Esaltazione: in Capricorno
- Caduta: in Cancro
- Passo giornaliero: mezzo grado circa
Marte è il quarto pianeta del Sistema Solare e l’ultimo dei pianeti di tipo terrestre, dopo Mercurio, Venere e la Terra. È conosciuto come il Pianeta Rosso per il suo colore caratteristico, dovuto alle grandi quantità di ossido di ferro presenti sulla sua superficie. Dopo Venere, è il corpo celeste più facilmente riconoscibile dalla Terra grazie alla luminosità e al tipico bagliore rossastro.
Non sorprende che già le popolazioni greco-romane lo avessero associato ad Ares/Marte, Dio della guerra. Aristotele fu tra i primi a descriverne le osservazioni, notando il passaggio del pianeta dietro la Luna: una prova empirica a sostegno della concezione geocentrica dell’universo. Secoli dopo, nel 1609, Galileo Galilei fu il primo a puntare un telescopio verso Marte, aprendo la strada a nuove scoperte.
Dal punto di vista astrologico, Marte compie il suo moto di rivoluzione nello Zodiaco in circa due anni. In ogni segno rimane mediamente due mesi, salvo le soste dovute ai moti retrogradi. La sua distanza dal Sole varia ampiamente, permettendo di formare diversi aspetti astrologici con esso: trigono, opposizione, sestile e quadratura, ciascuno con effetti specifici sull’interpretazione dei transiti.
Simbologia di Marte
Nel mito Marte è il Dio della guerra, dei duelli e del sangue. Associato ad Ares dai Greci, era temuto e poco amato per il suo carattere collerico e incontrollabile, oltretutto nella guerra di Troia si schierò con i Troiani perdendo sia la battaglia che la stima del popolo greco.
Diversa la considerazione che avevano di lui i Romani, presso i quali Marte era considerato secondo solo a Giove, nonché protettore della città e padre di Romolo e Remo. Marte non era soltanto dio della guerra, ma anche della vegetazione, della fertilità e della primavera. La radice latina del suo nome, mas o mars, richiama forza e splendore.
Per queste sue caratteristiche Marte viene considerato il pianeta del fuoco, dell’energia fisica e della passione. È anche aggressività, passionalità, virilità, spirito di conquista e tendenza a dominare.
Le origini sulla sua nascita sono incerte: per i Greci era figlio di Zeus ed Era, mentre per i Romani fu la sola madre a concepirlo, offesa dal fatto che Zeus avesse generato Atena per proprio conto (nata già adulta dalla testa del padre).
Marte nel tema natale
In astrologia, Marte racconta il modo in cui ciascuno di noi affronta la vita con coraggio e determinazione. Il suo domicilio primario è nell’Ariete, segno dell’azione e della conquista. Rappresenta l’istinto di sopravvivenza, la forza di volontà e il desiderio di affermare se stessi. Non a caso, è spesso dominante nei temi natali di chi ha costruito il proprio percorso con tenacia, o delle persone che hanno saputo reinventarsi.
L’energia di Marte può esprimersi come aggressività, ma in realtà è anche simbolo di esplorazione, iniziativa e capacità di superare i limiti. È la spinta che ci porta a dire “ci provo”, a intraprendere nuove sfide e a credere nelle nostre possibilità.
Dotato di una forte carica sessuale, Marte può regalare tanto irruenza quanto risolutezza, può rendere aspri e rudi quanto solidi e pieni di energia. In aspetto positivo in un tema natale, dona un carattere ardente, vitalità, audacia e coraggio.
Se invece è mal posizionato si rischia di essere troppo impulsivi, prepotenti e ostinati, ma anche indolenti, pigri e con difficoltà a mettersi in gioco. Le sue forze possono sfociare in febbri, stati infiammatori, incidenti, litigiosità o ira.
All’interno di un tema natale femminile la sua posizione indica il tipo di uomo da cui si è attratte, mentre per gli uomini rappresenta la virilità. Fisiologicamente corrisponde all’organo maschile e alla muscolatura.
Transiti di Marte
I transiti di Marte si collocano a metà strada tra quelli veloci e quelli lenti. Il pianeta impiega circa due anni per completare il giro dello zodiaco e rimane in ogni segno per meno di due mesi. In alcuni casi, però, può sostare più a lungo e allora i suoi effetti diventano particolarmente rilevanti.
Per questo motivo conoscere la posizione di Marte è fondamentale nella stesura dell’oroscopo mensile. Marte è il pianeta che dà slancio all’azione: ci spinge a lottare per i nostri obiettivi, a difendere i nostri diritti e ad affermare noi stessi con maggiore determinazione. È anche un “grilletto” capace di attivare transiti più importanti, rendendo visibili energie già presenti.
La sua forza può essere costruttiva o distruttiva, a seconda degli aspetti che forma con gli altri pianeti. In un transito positivo porta vitalità, energia fisica, coraggio e una maggiore capacità di esprimere le proprie idee. Simboleggiando anche la sfera sessuale, può accrescere il desiderio e la passione.
Al contrario, un transito negativo può riattivare problemi fisici latenti, favorire incidenti o conflitti, e generare cali di energia e motivazione. Nei suoi lunghi anelli di sosta, Marte può accentuare atteggiamenti sfiduciati o situazioni penalizzanti, ricordandoci che la sua energia va sempre incanalata con consapevolezza.