Cal e Anci,tolti 300 mln a ricostruzione
"Rimettete al centro dell'agenda politica il terremoto del Centro Italia che ha prodotto il 62% dei danni nelle Marche. Si tratta di un altro gravissimo errore del Governo dopo quello sul bando periferie". E' l'appello rivolto al Governo e ai parlamentari lanciato da Augusto Curti, Presidente del Consiglio delle autonomie locali e Sindaco di Force (Ascoli Piceno) e Maurizio Mangialardi, presidente di Anci Marche. "L'attuale Governo - denunciano - ha deciso di togliere 300 milioni di euro stanziati dal Governo Gentiloni alla struttura commissariale. Le risorse servivano - spiegano - a intervenire sui dissesti idrogeologici delle comunità colpite dal sisma: senza tali interventi non potrà esserci alcuna ricostruzione. Nell'ordinanza n.64 si approva solo una parte degli interventi del piano dissesti deliberato dal Comitato istituzionale in primavera". "A questo - proseguono - si aggiunge l'indifferenza per i 700 dipendenti assunti nei Comuni".