È un tributo al selvaggio e alla memoria, che vede come principale protagonista il territorio. La location specifica individuata per declinare il progetto artistico è la fiabesca cornice del Fiordo di Furore, alcova naturale sita nel cuore della Costa d’Amalfi. Nell’ambito della progettazione della manifestazione culturale in oggetto, si prevede la strutturazione di un’arena cinematografica sui generis, capace di valorizzare il territorio e la sua conformazione naturale, preservandone l’equilibrio dell’ecosistema attraverso l’utilizzo del paesaggio come schermo per la proiezione di cortometraggi, film e proiezioni fisse di visual art limitando l’impiego di strutture invasive, integrandosi armoniosamente con l’ambiente. Questo approccio non solo ridurrà l’impatto ambientale, ma offrirà anche un’esperienza unica agli spettatori, i quali potranno godere di contenuti di alta qualità artistica in un contesto naturale affascinante.