Ponte: con esplosivo 1000 in albergo

"Stiamo anche ipotizzando di ospitare in albergo gli abitanti più vicini alla zona di cantiere, per due o tre giorni, o fino a quando le polveri dell'esplosione non saranno completamente abbattute". Lo ha detto Marco Bucci, sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione del viadotto Polcevera parlando delle possibili misure di sicurezza nel caso si decida di abbattere le pile 10 e 11 del ponte con l'esplosivo nonostante la possibile presenza di amianto. "Le persone che potrebbero dover lasciare le loro abitazioni - continua Bucci - potrebbero essere tra 600 e 1.000, a seconda di quello che potrebbe essere il piano di demolizione". Il sindaco sottolinea che però al momento si tratta solo di ipotesi perché un piano definito ancora non esiste, così come non è stato escluso di procedere attraverso uno smontaggio meccanico. Sul fronte viabilità Bucci ha ribadito che durante le festività pasquali potrebbe essere aperta via Fillak, l'unica strada tra il centro e la Valpolcevera ancora chiusa.

Altre notizie

Gli appuntamenti

In città e dintorni

SCOPRI TUTTI GLI EVENTI

Genova

    FARMACIE DI TURNO

      Nel frattempo, in altre città d'Italia...