Volo dell'Angelo: rito legato alla festa della Madonna delle Grazie
Tradizionale rievocazione storica istituita nel 1911 e dedicata alla Madonna delle Grazie. Nel pomeriggio del primo luglio, dopo la messa, si dà inizio al volo: la statua della Madonna viene portata davanti alla chiesa e una bambina, vestita con un abito bianco e ali, viene assicurata tramite una cintura ad un cavo d'acciaio, teso tra la chiesa e una casa di fronte, e viene fatta scorrere con delle carrucole lungo il cavo fino a raggiungere la statua. La bambina compie tre uscite: nella prima recita una preghiera, nella seconda porta l'incenso e nella terza porta dei petali di rose che getta sulla Madonna e sul numeroso pubblico presente. La serata si conclude con i fuochi d'artificio. Il mattino successivo viene di nuovo messo in scena il volo dell'angelo, ma l'abito della bimba è cambiato, da bianco ad azzurro, e le uscite diventano quattro. Dopo la rappresentazione, inizia la processione e la Madonna col Bambino viene portata per tutte le vie del paese.