In scena al Teatro Vittorio Emanuele "Idilli di Messina"
Maggio 1882. “Mi viziano” così Nietzsche manifesta il suo affetto e il suo apprezzamento per l’ospitalità ricevuta nella Città dello Stretto. Idilli di Messina sono infatti otto componimenti poetici che l’autore partorisce nelle settimane di soggiorno nella città siciliana. La natura con i suoi paesaggi, su cui domina tra tutti il mare. La libertà come più alto dei valori a cui anelare per una vita senza vincoli sociali, morali, culturali. I segreti notturni, gli affetti, i desideri, le tenerezze, le confessioni, i misteri, l’eros e gli incontri fugaci ed eterni. I canti popolari, le parole sublimi e poetiche, la lingua della gente e i pensieri filosofici sulla carta.