Gender Games: un percorso universale per riflettere sull'identità
In collaborazione con il Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli”, un percorso intimo autoriale, ma allo stesso tempo universale per riflettere sull’identità è "Gender Games", opera originale che il Teatro Biblioteca Quarticciolo ospita il 16 e 17 maggio. Uno spettacolo che costruisce la sua estetica mettendo al centro il dialogo costante e trasversale tra differenti linguaggi espressivi: il corpo e la musica. Un’opera originale che vede in scena Margò Paciotti e la collaborazione di una musicista d’eccezione: H.E.R. Gender Games è un percorso intimo autoriale, ma allo stesso tempo universale per riflettere sull’identità. Un viaggio emotivo tra luce e ombra in grado di trasformare il corpo/oggetto in significato. (Foto: copyright ONDADURTOTEATRO_phGiuliaFeliciani)