Al Teatro Gobetti di Torino va in scena "Il guoicatore"
In questa opera teatrale del 1750 si ride crudelmente seguendo la giornata tipo, dall’alba al tramonto, di un giovane borghese, Florindo, completamente asservito al gioco e senza orizzonti. Goldoni tratteggia abilmente i suoi rapporti sociali – fidanzate, amici veri e finti, servitori, approfittatori e protettori – e le abitudini, perché conosce bene la psicologia di un ludopatico e ne svela impietosamente tutti i processi e le trappole mentali. una divertente versione di una commedia poco rappresentata del grande drammaturgo veneto, diretta e interpretata da Roberto Valerio