Diego Frisina e Ludovico Buldini portano in scena "Dio non parla svedese"
Suo padre che gli punta contro una pistola, una malattia mortale che incombe su di lui dall’adolescenza e un delirio dispercettivo dal quale non sa come evadere. Le cose da dire sono tante e non c’è alcuna fretta di tornare alla realtà. La storia di una tragedia annunciata che non vuole compiersi e che cerca in tutti i modi di rallentare la sua corsa nascondendo abilmente il dolore dietro l’ironia e il cinismo.