Helena Canas e Olga Lladó portano in scena "Koshas"
Proveniente dal sanscrito, il titolo della performance, nella cultura orientale, indica i vari strati di cui si compone il corpo umano: ogni strato è connesso ad un aspetto del nostro benessere, da quello fisico e tangibile fino a raggiungere il nostro reale spirito e più alto potenziale. La performance mostra come il termine “corpo” nel corso dei secoli e delle diverse culture sia stato categorizzato in molteplici modi e come arrivare a comprenderlo e ad accettarlo assieme a tutti i costrutti sociali connessi che ci hanno allontanato dalla nostra essenza, da noi e dagli altri.