Giornata mondiale del bacio 2025, perché si festeggia anche il 6 luglio e le origini del Kissing Day
Il 6 luglio si celebra l’International Kissing Day, nato nel 2006 per valorizzare il bacio. Qual è l'origine? Ogni Paese ha il suo racconto
Il 6 luglio 2025, in oltre cinquanta Paesi, si celebra l’International Kissing Day. Nato nel 2006, vuole valorizzare il gesto del bacio. Oltre a questa data, si festeggia anche il 13 aprile per ricordare il bacio più lungo mai registrato, il 22 giugno, il “World Kiss Day rubato” nel Regno Unito e il 13 febbraio.
Il Kissing Day
Ogni anno il 6 luglio diventa l’occasione per flash mob in piazza, campagne social e promozioni a tema: dalle grandi piazze di Times Square e Trafalgar Square ai profili Instagram di influencer e marchi di cioccolato.
L’InternationalKissingDay è una delle giornate internazionali più apprezzate e vissute e che ci ricorda il “potere dell’ossitocina”, l’ormone dell’amore, che si libera a ogni bacio.
Altre date nel mondo
Accanto al 6 luglio, il 13 aprile celebra il record del bacio più lungo della storia: 46 ore consecutive realizzate da una coppia thailandese.
Negli Stati Uniti il National Kissing Day ricorre il 22 giugno per promuovere iniziative di corteggiamento e benessere affettivo, mentre nel Regno Unito dal 1990 il World Kiss Day “rubato” invita a baci furtivi e ironici.
In India, infine, il 13 febbraio, vigilia di San Valentino, è dedicato agli innamorati che vogliono entrare in clima romantico prima delle celebrazioni ufficiali.
Baci famosi
Il bacio ha ispirato artisti, registi e scrittori in tutto il mondo. Dalle scene romantiche di film come Titanic ai baci immortalati nei grandi capolavori della pittura e della fotografia, questo gesto ha segnato momenti indimenticabili.
Alcuni esempi dal Bacio di Klimt, simbolo dell’amore eterno, a quello a Times Square tra il marinaio e l’infermiera, manifesto della fine della Seconda Guerra Mondiale; al bacio romanticissimo di Doisneau a Parigi, con gli amanti tra la folla; fino a quello tra Madonna e Britney Spears agli MTV Awards del 2003, che scardinò le regole del pop mainstream.