Lunetta Savino a Belve critica il cinema italiano, "poco spazio alle donne rispetto alla tv"
L’attrice pugliese Lunetta Savino ospite della puntata del 27 maggio di Belve, trasmissione condotta da Francesca Fagnani
Ospite della trasmissione Belve, l’attrice Lunetta Savino non ha risparmiato critiche all’industria cinematografica italiana. Secondo Savino verrebbe dato poco spazio alle donne nel cinema rispetto a quanto accade in tv. Incalzata dalla conduttrice Francesca Fagnani, Savino ha detto che Enrico Brignano è un pessimo baciatore sul set.
- Lunetta Savino ospite di Belve
- “Nel cinema italiano poco spazio per le donne”
- Chi è Lunetta Savino: la carriera
Lunetta Savino ospite di Belve
Lunetta Savino è ospite della puntata di Belve in onda martedì 27 maggio. L’attrice ha ripercorso i momenti più importanti della sua lunga carriera, e si è tolta qualche sassolino dalla scarpa. Innanzitutto dicendo che nel cinema italiano, spesso, si dà meno spazio alle donne.
Cosa che invece non accade nelle serie televisive. Non a caso Lunetta Savino è tra i protagonisti di “Un medico in famiglia”, girato insieme a Enrico Brignano, poi citato nell’intervista a Belve.
Lunetta Savino insieme a Enrico Brignano in una scena di “Un medico in famiglia”
“Nel cinema italiano poco spazio per le donne”
“Ho fatto la mia carriera senza padrini e protettori e ce l’ho fatta con le mie gambette”, ha detto Savino a Belve. Secondo l’attrice, in Italia troppo spesso anche interpreti capaci hanno dovuto aspettare di essere fidanzate col regista o col produttore per avere dei ruoli importanti.
“Se hai le gambe lunghe i primi passi nel mondo dello spettacolo li fai meglio”, ha specificato. Savino ha poi raccontato di essere stata scartata per il ruolo di Ofelia “perché non avevo il profilo del naso adatto”, una scusa che “mi era sembrata strana”.
Alla domanda sul migliore e peggiore baciatore sul set, Lunetta non si è tirata indietro dicendo che Enrico Brignano era “pessimo” mentre Emilio Solfrizzi è un buon baciatore. Questa sono alcuni dei passaggi dell’intervista a Belve che andrà in onda martedì 27 maggio.
Chi è Lunetta Savino: la carriera
Nata a Bari il 2 novembre 1957, Lunetta Savino è laureata al DAMS si Bologna e diplomata presso la scuola di teatro Alessandra Galante Garrone.
Il debutto sul palco risale al 1981 con Macbeth, mentre l’esordio al cinema è del 1998 con Grog. Il ruolo che cambia la vita di Lunetta Savino arriva nel 1998, quando interpreta Cettina Gargiulo nella fiction Rai “Un medico in famiglia” insieme a Giulio Scarpati.
Negli stessi anni recita nella serie “Il bello delle donne” di Canale 5 e partecipa a numerosi spettacoli teatrali e film. Nel 2015 ha vinto il premio Flaiano come migliore attrice femminile per il film tv “Pietro Mennea – La freccia del Sud”. L’attrice è attualmente legata sentimentalmente al giornalista Saverio Lodato.