Bimbi azzannati dal rottweiler a Lavinio, la paura dei vicini già aggrediti: "Non passimo più da lì"
Un intero quartiere di Lavinio terrorizzato dal rottweiler spesso libero e che ha già aggredito in passato: "Usciamo con lo spray al peperoncino"
I due fratelli di 8 e 10 anni azzannati da un rottweiler in una villetta a Lavinio, nel comune di Anzio, sul litorale romano, sono ancora ricoverati all’ospedale pediatrico Bambino Gesù ma non sono in pericolo di vita. Intanto arrivano le testimonianze dei vicini di casa, tutti terrorizzati, che raccontano come già in passato fossero avvenute delle aggressioni: "Non passavamo più da quella strada", raccontano.
- I bimbi aggrediti a Lavinio dal rottweiler
- Le testimonianze dei vicini di casa
- "Usciamo con lo spray al peperoncino"
I bimbi aggrediti a Lavinio dal rottweiler
L’incidente è avvenuto mentre i bambini stavano giocando nel giardino della nonna. Il cane è risultato registrato con microchip, avrebbe scavalcato la recinzione e si sarebbe scagliato contro di loro azzannandoli.
Più grave tra i due il fratello maggiore, che ha riportato una ferita alla spalla ed è ancora ricoverato in terapia intensiva, ma non in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Lavinio, che hanno inviato un’informativa sui fatti alla Procura di Velletri. L’animale è stato affidato al servizio veterinario per gli accertamenti del caso.
Le testimonianze dei vicini di casa
Pomeriggio Cinque ha raccolto le testimonianze di alcuni vicini di casa, secondo i quali non si è certo trattato del primo caso di aggressione da parte del rottweiler.
Una signora ha raccontato di essersi trovata davanti il rottweiler mentre era a passeggio col suo cagnolino che è stato aggredito: "Lo ha preso per un giocattolo, me lo ha strappato e lo ha sbattuto dall’altra parte della strada. La padrona non si era accorta che il rottweiler fosse scappato e poi ha sentito le mie urla".
"Da quella strada io non ci passo più da 4 anni, perché quando esci col cane hai sempre paura perché il rottweiler riesce sempre a scappare", ha concluso.
"Usciamo con lo spray al peperoncino"
L’intero quartiere è terrorizzato: "Il mio meticcio è stato aggredito, lui ha avuto la peggio perché addirittura è morto, è stato uno shock", spiega un’altra donna.
"Noi ce lo aspettavamo da un momento all’altro, era una roulette russa e speravamo tutti che non toccasse a noi", dice un altro vicino.
Il rottweiler, diventato l’incubo dei residenti della zona, sarebbe stato visto più volte libero e solo. Al punto che in molti giravano con lo spray al peperoncino per difendersi: "Abbiamo paura", hanno confidato.