Bologna, slot accese fuori orario e nessun rispetto delle regole: il locale di via Larga chiuso dal questore
Sospesa per 15 giorni la licenza di un locale a Bologna: slot machine accese fuori orario, violato il regolamento comunale.
Sospensione delle autorizzazioni per un locale di via Larga a Bologna dopo la violazione delle norme sugli orari delle slot machine: il provvedimento è stato disposto dal Questore per tutelare la salute pubblica e l’ordine pubblico. L’azione è stata eseguita il 18 luglio, quando la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha riscontrato irregolarità durante un controllo nella zona San Donato.
La fonte della notizia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, il Questore della Provincia di Bologna ha emesso un’ordinanza di sospensione delle autorizzazioni per l’esercizio del gioco lecito in un locale pubblico situato in via Larga. Il provvedimento, della durata di 15 giorni, è stato adottato a seguito di ripetute violazioni della normativa comunale sugli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco.
I controlli e le violazioni accertate
Nel corso di un’attività di verifica effettuata il 18 luglio dagli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, sono stati controllati diversi esercizi nella zona San Donato, con l’obiettivo di garantire il rispetto delle regole per il contrasto alle patologie e ai problemi connessi al gioco d’azzardo lecito. Durante l’ispezione, è stato scoperto che all’interno del locale erano in funzione 13 apparecchiature tra SLOT e V.L.T., tutte accese oltre l’orario consentito dalla normativa vigente.
Le regole sugli orari delle slot machine
L’ordinanza sindacale in vigore a Bologna stabilisce che gli apparecchi e i congegni automatici con vincita in denaro possano essere accesi o messi in funzione esclusivamente in due fasce orarie: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 22:00, inclusi i giorni festivi. Il locale in questione, invece, aveva lasciato accese le macchine fuori da questi orari, in violazione delle disposizioni comunali.
Precedenti diffide e provvedimenti
Il proprietario dell’attività non era nuovo a questo tipo di infrazione. In passato, infatti, era già stato diffidato dagli operatori di Polizia per non aver rispettato l’ordinanza sugli orari di accensione delle slot machine. Nonostante i richiami, le irregolarità sono proseguite, portando così all’adozione di una misura più severa da parte delle autorità.
Le motivazioni della sospensione
Il Questore di Bologna ha ritenuto necessario intervenire con la sospensione delle autorizzazioni per 15 giorni, al fine di salvaguardare interessi pubblici fondamentali come la salute dei cittadini e l’ordine pubblico. La decisione mira a contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico e a prevenire ulteriori violazioni della normativa.
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.