Cantieri non in regola e operai in nero, denunce e maxi multe a Rieti: a quanto ammontano le sanzioni
Sette imprenditori denunciati a Rieti per sfruttamento nei cantieri edili. Controlli intensificati dai Carabinieri per tutelare i lavoratori.
E’ di sette denunce e due sospensioni di attività il bilancio di un’operazione dei Carabinieri a Rieti. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli per contrastare il lavoro nero e lo sfruttamento nei cantieri edili durante il mese di aprile.
Controlli e irregolarità
Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, le ispezioni hanno coinvolto dieci cantieri edili, dove sono state riscontrate numerose irregolarità in materia di salute e sicurezza sul lavoro. I titolari di sette società sono stati denunciati per gravi mancanze, tra cui la mancata assicurazione della corretta viabilità di cantiere e l’assenza di dispositivi di protezione individuale per i lavoratori.
Misure adottate
Per due aziende è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per garantire la sicurezza dei lavoratori. Sono state emesse ammende per oltre 12.000 euro e somme aggiuntive per le revoche delle sospensioni per altri 6.000 euro.
Prossimi interventi
Nel mese di maggio sono previsti ulteriori controlli congiunti per intervenire su chi non rispetta le regole, danneggiando così i lavoratori. L’obiettivo è garantire condizioni di lavoro sicure e dignitose per tutti gli operai impiegati nei cantieri della provincia di Rieti.
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.