Donna partorisce in casa a Cesena e abbandona la neonata vicino ai cassonetti avvolta da una coperta
Cesena, neonata abbandonata dalla madre vicino ai cassonetti subito dopo il parto: la donna è stata individuata
Vicenda sconvolgente a Cesena. Una donna ha partorito in casa e, subito dopo aver dato alla luce la neonata, ha abbandonato la piccola vicino a un cassonetto dei rifiuti. La bimba, fortunatamente, è stata salvata e ora si trova ricoverata nel reparto neonatale dell’ospedale Bufalini. È in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.
- Cesena, neonata abbandonata dalla madre vicino ai cassonetti
- Le indagini dei carabinieri e il giallo della chiamata del neo papà
- Genitori che non vogliono crescere i figli, come lasciare i neonati in sicurezza
Cesena, neonata abbandonata dalla madre vicino ai cassonetti
A raccontare i dettagli della vicenda, verificatasi nella notte tra mercoledì 29 e giovedì 30 ottobre, è il quotidiano Il Resto del Carlino che ha spiegato che il parto è avvenuto in casa, in via San Michele, nella zona Calisese.
La neo madre ha dato alla luce la figlia senza alcun tipo di aiuto, non affidandosi a un’ostetrica o a un medico. Dopo la nascita, ha lasciato la figlia, avvolta in una coperta, nei pressi di alcuni cassonetti dell’immondizia.
Dopo la sconsiderata azione, la donna ha fatto rientro nella sua abitazione. Alcune persone sconcertate che hanno assistito alla scena hanno subito lanciato l’allarme, chiamando i soccorsi che si sono precipitati sul posto.
La piccina è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena dove è stata presa in cura da medici e infermieri e dove ora si trova ricoverata.
Le indagini dei carabinieri e il giallo della chiamata del neo papà
Dopo il salvataggio della neonata, i carabinieri hanno avviato le indagini per chiarire ogni dettaglio della vicenda. La donna che ha abbandonato la piccola è stata individuata, è italiana e avrebbe fatto tutto da sola. Ci sono, però, situazioni da approfondire. Una riguarda il padre della neonata.
Da quanto emerso, l’uomo è più anziano della madre e pare che abbia precedenti. Il neo papà, tra l’altro, avrebbe effettuato una telefonata al pronto soccorso per far sapere che la donna stava partorendo. Proprio per questo motivo, i sanitari sarebbero arrivati tempestivamente sul luogo dell’abbandono, poco dopo che un passante si era reso conto dei vagiti della bimba.
Genitori che non vogliono crescere i figli, come lasciare i neonati in sicurezza
Quel che è accaduto a Cesena desta sconcerto in quanto ci sono diversi modi per lasciare i neonati in luoghi sicuri, laddove non li si voglia crescere.
Ad esempio, ci sono le culle per la vita, strutture pensate appositamente per i genitori che non vogliono o non possono occuparsi dei figli appena venuti alla luce.
Tali strutture consentono di lasciare, totalmente protetti, i neonati, garantendo l’anonimato. Le culle per la vita sono dotate di una serie di dispositivi (riscaldamento, chiusura in sicurezza della botola, presidio di controllo h24 e rete con il servizio di soccorso medico) che permettono un facile utilizzo e un pronto intervento per la salvaguardia dei piccoli.
La legge prevede inoltre che i neonati possano essere lasciati in ospedale dai genitori in difficoltà, senza alcuna conseguenza per questi ultimi. Dopo che i piccoli vengono presi in cura dai sanitari, la loro posizione legale è gestita dal Tribunale dei Minori, che dà il via al processo di adozione per trovare una famiglia.