Omicidio Hayati Hayim Aroyo a Sesto San Giovanni, accoltellato e bruciato in casa: è cognato di un boss turco
A Sesto San Giovanni il 62enne Hayati Hayim Aroyo, cognato di un boss turco, è stato trovato semicarbonizzato e accoltellato: si indaga
Hayati Hayim Aroyo è stato trovato senza vita nel proprio appartamento a Sesto San Giovanni, Milano. L’uomo di 62 anni è stato rinvenuto semicarbonizzato e con i segni di circa 20 coltellate. Si tratta di un cittadino italo-turco incensurato, ma cognato del leader dell’organizzazione criminale Sarallas.
Uomo ucciso a Sesto San Giovanni
Mercoledì mattina è stato trovato semicarbonizzato e colpito da oltre 20 coltellate un uomo di 62 anni. Il suo nome è Hayati Hayim Aroyo ed era cognato del leader dell’organizzazione criminale turca Sarallas.
L’uomo era incensurato e al momento non risultano legami con Huseyin Saral, ucciso nel 2005. Inoltre si era trasferito da pochi giorni nell’abitazione in cui è stato ritrovato senza vita. La casa è in affitto a un’altra persona, uno studente di vent’anni dell’Università Bicocca di Milano, attualmente fuori città.
Secondo le prime ipotesi, Aroyo sarebbe stato ucciso da un conoscente, al quale avrebbe aperto la porta. I vicini hanno confermato di aver sentito grida poco prima dell’omicidio, per cui si parla di una violenta lite.
Le dinamiche dell’omicidio
Il 62enne risulta ucciso intorno alle 2 di notte. L’autopsia ha rilevato che al momento dell’incendio, avvenuto circa un’ora dopo le coltellate, l’uomo era già morto.
Si valuta l’ipotesi che il killer sia tornato sulla scena del delitto per appiccare l’incendio e cancellare le proprie tracce, e non sia quindi rimasto nell’appartamento fino al rogo. Si cerca ancora l’arma del delitto, che potrebbe essere un paio di forbici.
Non è ancora nota l’identità dell’assassino, che però doveva conoscere la vittima, considerata l’assenza di forzature alla porta e il trasferimento recente di Aroyo nell’abitazione di Sesto San Giovanni. All’inizio infatti si credeva che la vittima fosse il giovane proprietario dell’appartamento, lo studente 22enne di Milano.
I legami con il boss turco
Hayati Hayim Aroyo era cognato di Huseyin Saral, leader dell’organizzazione turca, ucciso nel 2005 da killer in agguato fuori dal centro commerciale “Le Spighe” di Crotone. Al momento non esistono collegamenti chiari tra le due vicende, se non alcuni dettagli.
Infatti, il boss turco era stato ucciso mentre si trovava a bordo di un’auto insieme al cognato Aroyo, scampato all’agguato. Sono passati 20 anni, ma pare che siano stati ritrovati pezzi di giornale sulla vicenda proprio nell’appartamento in cui il 62enne ha perso la vita.