Venezia, furto nella sede degli studenti universitari: denunciato un uomo, ritrovati pc e fondo cassa

E’ di un denunciato il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato a Venezia, dove un presunto ladro è stato accusato di furto presso la sede dell’UDU. L’episodio è avvenuto nella notte del 15 aprile a Cannaregio, quando sono stati sottratti il fondo cassa e alcuni pc utilizzati dagli studenti.

Indagini e ricostruzione

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, le indagini sono state avviate immediatamente dalla DIGOS, che ha escluso motivazioni politiche, attribuendo il gesto alla microcriminalità locale. Gli investigatori hanno analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza cittadina, riuscendo a ricostruire gli spostamenti del malintenzionato. Le impronte lasciate sul luogo del furto sono state abilmente valorizzate dalla Polizia Scientifica di Venezia, con il supporto del Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica di Padova.

Perquisizione e ritrovamenti

Su delega della Procura della Repubblica lagunare, nella serata di venerdì 18 aprile, è stata eseguita una perquisizione a carico del sospettato. Durante l’operazione, è stata rinvenuta parte della refurtiva, tra cui un pc e una consolle. Inoltre, sono stati trovati numerosi accendini con il logo dell’UDU, corroborando l’ipotesi investigativa.

Conclusioni

Si precisa che il procedimento non è ancora concluso e che la colpevolezza del soggetto dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale della Polizia di Stato.