Anticiclone Pluto, bollino rosso in 22 città nel weekend più caldo dell'anno: temperature fino a 40 gradi
Con l'arrivo dell'anticiclone africano Pluto in diverse città italiane si sfioreranno i 40 gradi e potrebbe non essere il picco
L’anticiclone Pluto porterà le temperature massime a toccare i 40 gradi in diverse zone d’Italia. Molte le città per cui l’allerta meteo è al livello 3, il cosiddetto bollino rosso, a causa del grande caldo. Diversi comuni hanno attivato servizi di aiuto per le persone sole, in difficoltà o con disabilità, per evitare malori durante le ore più critiche delle giornate.
- L'anticiclone Pluto, le città da bollino rosso
- Le misure contro il caldo dei comuni italiani
- Quando finirà il caldo
L’anticiclone Pluto, le città da bollino rosso
Il fine settimana tra il 28 e il 29 giugno sarà il più caldo registrato nel 2025 in Italia. Sono in tutto 17 le città che registreranno il livello di allerta massimo per entrambi i giorni.
Si tratta di Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona.
A queste se ne aggiungono altre quattro (Catania, Civitavecchia, Rieti e Viterbo), che raggiungeranno il bollino rosso soltanto domenica. Le temperature in queste città potranno toccare massime tra i 38° e i 40° centigradi.
Le misure contro il caldo dei comuni italiani
Diversi comuni italiani, specialmente i più grandi, hanno previsto misure straordinarie per aiutare le persone in difficoltà, soprattutto disabili e anziani, nei periodi più caldi dell’anno.
Il Comune di Milano ha istituito il numero 020202, attivo però solo dal 1° luglio, dalle 8:00 alle 18:00, per richiedere assistenza a domicilio, informazioni e anche sostegno telefonico.
A Roma invece sarà attuato il piano per ridurre l’impatto del caldo nei quartieri, con cinque tende mobili e l’attivazione del numero verde 800 957774 per richiedere assistenza. Nella capitale gli accessi alle piscine comunali saranno gratuiti per gli over 70.
Quando finirà il caldo
Le temperature non sono destinate a scendere presto, stando alle tendenze registrate dai principali siti meteorologici italiani. Le prossime settimane dovrebbero essere caratterizzate da bel tempo su buona parte del Paese.
In alcune aree, però, potrebbe esserci quanto meno una tregua dall’afa. Nelle regioni montuose del Nord dovrebbe crescere l’instabilità, con temporali che potrebbero portare refrigerio anche in pianura.
Sul versante adriatico e ionico, in particolare sulle coste più meridionali, aria secca dai Balcani potrebbe ridurre l’umidità, garantendo almeno una riduzione della temperatura cosiddetta percepita.