Esplosione a Torino in via Nizza, parla il padre dei bambini feriti: "Un muro su mia figlia, non si sveglia"
Esplosione a Torino: un morto e cinque feriti, tra cui due minori gravi. Appartamento distrutto: bimba di 6 anni ancora non si è svegliata
Esplosione e incendio a Torino, dove un appartamento è stato distrutto. Ci sono un morto e cinque feriti, grave un ragazzo di 12 anni. L’altra minore, una bambina di sei anni, è stata colpita da un muro e si trova in ospedale. Il padre ha riferito che non si sveglia.
Bimba travolta da un muro
Ha parlato l’uomo egiziano Mohamed Ragab, che si è visto distrutto l’appartamento all’ultimo piano della palazzina. Al momento dello scoppio non si trovava in casa, a chiamarlo è stata la figlia più grande, di 17 anni.
Ha scoperto così che la figlia più piccola, di appena sei anni, sarebbe stata colpita prima da un muro e poi anche da un armadio. La bimba si trova ora in ospedale, al Regina Margherita, ma non sembra reagire. “Non si sveglia”, ha detto l’uomo.
Ragab, parlando con i giornalisti, ha mostrato profonda paura per quanto accaduto. “Se muore mia figlia come faccio?”, ha detto. La moglie dell’uomo ha un’invalidità del 75%, ma è riuscita a uscire di casa con i figli. Secondo Ragab non hanno più nulla: la casa è bruciata e sono andati persi tutti gli oggetti. Sperano che la più piccola si possa riprendere.
I feriti
La piccola non è l’unica ferita. Nell’esplosione e nel successivo incendio sono rimasti feriti tre adulti: due uomini e una donna, ora al pronto soccorso. La donna di 45 anni ha una prognosi di 10 giorni, mentre il ragazzo di 24 anni di 21 giorni.
La ragazza più giovane, di 19 anni, ha una prognosi di sette giorni, ma è già stata dimessa.
I due minori, la bimba di sei anni e il dodicenne, sono invece ricoverati al Regina Margherita in condizioni più gravi. Il dodicenne in particolare ha ustioni sul 30% del corpo ed è in terapia intensiva con prognosi riservata. Al momento, inoltre, si cerca ancora una persona dispersa e le operazioni di soccorso sono in corso.
La vittima
Dopo ore di ricerche, è stato trovato anche il corpo di Jacopo Peretti, 35 anni, senza vita. L’uomo era in casa al momento dell’esplosione: lo si capiva dalla sua auto parcheggiata sotto la palazzina e dal fatto che il suo telefono continuasse a squillare senza risposta.
Il corpo è stato ritrovato verso le 11:50 dai soccorritori, che da ore stavano lavorando sul posto per estrarre i feriti e cercare un disperso tra gli inquilini.