Maddalena Bianchi non sostiene l'orale all'esame di Maturità a Belluno, la reazione della madre
La reazione della madre di Maddalena Bianchi, studentessa di Belluno che per protesta ha scelto di non fare l'esame orale di Maturità
Ha destato scalpore la scelta di Maddalena Bianchi, studentessa di Belluno che si è rifiutata di sostenere l’orale all’esame di Maturità. La decisione della ragazza di 19 anni ha dei precedenti e in questo è avvenuto per contestare l’eccessiva competitività, la poca empatia da parte dei docenti e tutto il meccanismo che porta poi alla valutazione degli studenti. La reazione della madre di Maddalena Bianchi non è tardata ad arrivare.
- Perché Maddalena Bianchi non ha sostenuto l'orale di Maturità
- Il sostegno della madre
- I precedenti casi di scena muta all'orale di maturità
Perché Maddalena Bianchi non ha sostenuto l’orale di Maturità
In un’intervista al Corriere della Sera la studentessa del liceo scientifico Galilei di Belluno ha spiegato i motivi che l’hanno spinta a rifiutare di sostenere l’esame orale di Maturità ricostruendo anche i minuti prima della scelta. La maturanda ha rivelato di essere entrata in aula e di aver aspettato che tutti i docenti della Commissione la ascoltassero.
A quel punto ha spiegato che la preparazione da parte della scuola è stata ottima ma che “sia mancata totalmente l’attenzione alle persone“. Maddalena Bianchi sottolinea come i docenti abbiano pensato solo ai voti e non abbiano avuto voglia di scoprire l’identità di ognuno di loro. Ha inoltre ricordato come al primo anno, non conoscendo nessuno, si fosse sentita disorientata.
Questo suo malessere era stato anche espresso ai professori ma non aveva destato interessi in loro. Un atteggiamento che non è piaciuto alla studentessa perché poco umano. Durante l’intervista Maddalena Bianchi ha anche ricordato che nei primi due anni ha avuto una professoressa di latino che “ce l’aveva con me” e che nonostante gli sforzi nello studio tutto sembrava inutile. Anche in terza ha avuto altri problemi, questa volta con una docente di fisica con cui non riusciva a capirsi.
La studentessa di Belluno non vuole che i docenti siano amici ma almeno considerare la pressione che gli studenti hanno e l’ansia di ogni giorno per verifiche e interrogazioni.
Il sostegno della madre
Ovviamente in tanti si sono chiesti come i genitori hanno reagito alla scelta della figlia. In questo caso è la stessa Maddalena Bianchi a spiegare di aver avuto tutto il supporto da parte della mamma e del papà. “Non importa, recupererei” le parole di supporto che riceveva quando il rendimento scolastico in questi cinque anni non era dei migliori.
In merito alla scelta di non sostenere l’esame orale di Maturità, la madre di Maddalena Bianchi ha detto alla figlia di essere molto contenta, di aver fatto bene e di aver compiuto una scelta coraggiosa.
I precedenti casi di scena muta all’orale di maturità
Non è la prima volta che una studentessa rifiuta di sostenere l’esame di maturità. Già nel 2024 Linda Conchetto, Virginia Gonzales y Herrera e Lucrezia Novello, tre ragazze del liceo classico Foscarini di Venezia, avevano scelto di protestare contro le valutazioni ottenuto il giorno precedente e di non sostenere l’esame orale. Anche in quel caso la critica era al sistema che governa la scuola.
“Il filo conduttore è il voto dal quale gli studenti non si sentono più rappresentati. La scuola non ci dà la possibilità di esprimere il pensiero critico” queste le parole di Linda Conchetto.
Oltre a Maddalena Bianchi, sempre in Veneto, quest’anno anche Gianmaria Favaretto, studente di 19 anni del liceo scientifico Fermi di Padova, ha scelto di non sostenere la prova orale all’esame di Maturità. Anche nel suo caso scena muta come forma di protesta contro il sistema scolastico italiano conscio del fatto che fosse già matematicamente promosso.