Rissa fra anziani mentre giocano a carte a Lesmo vicino Monza, vola una dentiera: chiuso il centro ricreativo
Rissa tra due anziani a Lesmo, vicino Monza: pugno durante una partita a carte, rotta una dentiera. Il centro ricreativo chiuso per tutto luglio
A Lesmo, vicino Monza, una lite tra due anziani (97 e 78 anni) durante una partita a carte è degenerata in rissa, con il più giovane che con un pugno ha rotto la dentiera dell’altro. Dopo l’episodio, l’aggressore è stato espulso e il centro ricreativo è stato chiuso per tutto il mese di luglio, ma alcuni iscritti hanno chiesto la riapertura anticipata.
Lite fra anziani a Lesmo
Si sa che una partita a carte spesso finisce per alimentare discussioni piuttosto accese, ma quello che è accaduto a Lesmo, in provincia di Monza e Brianza, ha superato ogni immaginazione.
Una tranquilla partita a “scopa” si è trasformata infatti in un grave episodio di violenza tra anziani nel centro ricreativo in via Morganti. A scontrarsi, due frequentatori abituali, di 78 e 97 anni.
Il caso è avvenuto a Lesmo, vicino Monza
La partita a carte, il pugno e la dentiera rotta
Il diverbio, nato inizialmente per una mossa sbagliata durante il gioco, è riesploso il giorno successivo per motivi banali.
Parole pesanti, accuse personali, persino un commento su un furto di fragole, fino a culminare in un pugno che ha causato la rottura della dentiera del 97enne.
L’uomo è stato colpito al volto: trasportato in pronto soccorso a Vimercate, è stato ricoverato nella struttura sanitaria e poi dimesso con tre giorni di prognosi.
Chiuso il centro anziani
La direzione, scioccata dall’accaduto, ha deciso di chiudere l’intera struttura per il mese di luglio. Il presidente Amos Noli, intervistato dal Corriere della Sera, ha spiegato di essere stato costretto a rientrare dalle ferie a causa dell’episodio.
L’uomo, che era stato contattato dal figlio della persona aggredita, ha aggiunto nuovi particolari alla vicenda, che non sarebbe stata frutto di una lite estemporanea.
Da lui la conferma, infatti, che già da tempo il clima nel centro era teso: acredini e malumori sembravano all’ordine del giorno, come testimoniato da alcuni scontri per un parcheggio.
Il responsabile dell’aggressione è stato espulso in modo definitivo dal centro. La scelta, approvata anche dalla sindaca Sara Dossola, ha però diviso gli iscritti: alcuni stanno raccogliendo firme per riaprire prima del previsto.
Il ritorno alle attività è comunque fissato per il 1 agosto, con il messaggio chiaro che nessun atto di violenza sarà più tollerato.